Glossario Meteo – I
- IdrometeoreTermine che deriva dal greco hýd?r ‘acqua’ e meté?ros ‘che sta in alto, nel cielo’. Con esso si indicano tutti quei fenomeni di condensazione e di precipitazione dell’umidità atmosferica sotto forma di particelle di acqua liquide o solide. La pioggia, la grandine, la neve, sono dette idrometeore di precipitazione, mentre per le nebbie e le nubi si parla di idrometeore di condensazione.
- Igrometro a capelliI capelli sono molto sensibili all’umidità dell’aria: quanto più è umida, vicina alla saturazione, tanto più si allungano fino a formare pieghe o riccioli. I capelli più sensibili sono quelli delle donne, specie se biondi o rossi. Questa caratteristica viene sfruttata nell’igrometro a capelli, costituito da un fascetto di capelli, possibilmente di donne con capelli rossi, i cui accorciamenti o allungamenti al variare dell’umidità, si riflettono nella rotazione della lancetta dello strumento.
- Indice di caloreLa sgradevole sensazione di afa che il nostro organismo percepisce soprattutto in estate è causata dalla presenza simultanea di valori elevati di temperatura e umidità dell’aria. Esiste un apposito indice per misurare l’intensità dell’afa: l’indice di calore o temperatura apparente (in inglese heat index), indica la temperatura effettiva da noi avvertita e si calcola conoscendo i valori di temperatura e umidità relativa dell’aria.
- Indice UVIndice che, su una scala da 1 a 12, misura l’intensità dei raggi UV (ultravioletti) in arrivo con la radiazione solare su una data area della superficie terrestre.
- InstabilitàPer instabilità si intende, in meteorologia, il fenomeno per cui masse d’aria a quote differenti tendono a rimescolarsi: solitamente aria più calda rispetto a quella circostante tende a sollevarsi. In generale un’atmosfera instabile agevola lo sviluppo e il mantenimento dei moti verticali che si generano spontaneamente al suo interno. L’atmosfera è instabile quando si trova in uno stato superadiabatico.
- Intensità della pioggiaQuantità di pioggia caduta nell’unità di tempo. Viene solitamente misurata in millimetri all’ora (o pollici all’ora nei Paesi anglosassoni).Ricordiamo che 1 millimetro di pioggia equivale a un litro d’acqua caduta su un metro quadrato di terreno.
- Inversione termicaL’inversione termica è uno strato di atmosfera in cui la temperatura dell’aria aumenta con la quota. Nelle notti calme e serene, il forte raffreddamento del suolo sottrae calore all’aria sovrastante che a sua volta si raffredda: nelle prime centinaia di metri si crea così uno strato in cui la temperatura addirittura aumenta con la quota ossia si “inverte” il normale andamento della temperatura con l’altezza. Nelle inversioni termiche l’atmosfera risulta altamente stabile.
- IonosferaStrato dell’atmosfera, tra 90 e 200 km, ove si riscontra una elevata concentrazione di elettroni e ioni, prodotti dalla ionizzazione dell’aria da parte dei raggi ultravioletti e X di origine solare. Il fenomeno riveste una importanza fondamentale nella propagazione delle onde radio.
- Isallobarico (Vento)Quando la pressione cala repentinamente davanti ad una depressione mobile, per poi risalire altrettanto velocemente dopo il suo passaggio, vengono meno le condizioni per l’approssimazione di vento geostrofico. In tal caso le masse d’aria tendono a muoversi con decisione dalle zone dove la pressione aumenta a quelle in cui diminuisce, e il vento isallobarico è appunto quel vento che tende a soffiare da regioni in cui si hanno repentini rialzi barici a regioni adiacenti in cui accade l’esatto contrario.
- IsobareLinee che sulla mappa che rappresenta l’andamento della pressione atmosferica al livello del mare uniscono tutti i punti con lo stesso valore di pressione atmosferica. Se le isobare assumono una conformazione quasi concentrica con un minimo di pressione nella parte centrale siamo in presenza di un ciclone o depressione; se, al contrario, le isobare assumono, sempre nella parte centrale, un valore massimo, avremo una struttura che si chiama anticiclone.
- IsoipseLinee che, su una carta a pressione costante, uniscono tutti i punti geografici sulla cui verticale la superficie isobarica ha la medesima altitudine.
- Isola di caloreE’ il surriscaldamento dell’area urbana rispetto all’adiacente ambiente rurale, sia a causa della maggiore energia solare trattenuta dagli edifici sia per il surplus di calore artificiale immesso dalla combustione di idrocarburi per il riscaldamento e per il traffico veicolare.
- IsotermeLinee che sulla mappa che riporta la temperatura dell’aria a una determinata quota uniscono tutti i punti con lo stesso valore di temperatura. Dove le isoterme risultano più ravvicinate, significa che la temperatura dell’aria cambia rapidamente. Lo studio della disposizione delle isoterme e delle isoipse consente di individuare lo spostamento delle masse d’aria.
Seleziona una lettera
© Iconameteo.it - Il presente contenuto è riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Iconameteo.it) e il link al contenuto originale