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FERRAGOSTO ROVENTE, poi la SVOLTA! Ecco cosa succederà

La scena meteo sarà dominata dall’anticiclone africano anche durante il weekend di Ferragosto. Faranno eccezione solo delle nuvole più compatte intorno ai rilievi, che si svilupperanno nelle ore più calde delle giornate e potranno essere accompagnate da brevi e sporadici acquazzoni nei settori orientali dell’arco alpino. Il resto del Paese va incontro a un weekend di tempo stabile e soleggiato, ma soprattutto molto caldo.

Anche tra sabato 14 agosto e la domenica di Ferragosto dovremo infatti fare i conti con la massa d’aria rovente che già da giorni condiziona la situazione meteo in tutta Italia, e nella seconda parte della settimana il caldo aumenterà ulteriormente nelle regioni settentrionali dove sarà sempre più forte anche il disagio provocato dall’afa. Da Nord a Sud sarà possibile registrare punte massime di 40 gradi, che localmente si potranno spingere anche oltre nelle zone più bollenti.

Preoccupanti anche le previsioni che riguardano le ore notturne, che normalmente sono molto importanti per concedere una tregua dal caldo estremo ma appaiono destinate a trascorrere con temperature eccezionalmente elevate. In molte zone del Paese la colonnina di mercurio non andrà mai al di sotto dei 25 gradi e nelle aree più calde le minime rimarranno addirittura vicine ai 30 gradi.

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All’orizzonte, però, si intravede la fine di questa ondata di caldo eccezionale.
Dopo Ferragosto osserveremo i primi timidi segnali di un cambiamento della situazione meteo, con un aumento dell’instabilità sulle Alpi: fin dal mattino rovesci e temporali saranno diffusi, soprattutto nel settore centro-orientale. Nel resto del Paese il tempo sarà ancora stabile e soleggiato, con un caldo ancora intenso, ma si osserveranno i primi cali nei valori massimi delle regioni settentrionali, in particolare nelle zone a nord del Po.
Stando allo scenario che attualmente si profila come più probabile secondo i modelli fisico-matematici, l’ondata di caldo dovrebbe chiudersi gradualmente nei giorni successivi: martedì il calo termico sarà più sensibile al Nord, dove arriverà una perturbazione accompagnata da aria più fresca, ed entro giovedì anche al Centro-Sud.

Purtroppo tornerà anche il rischio di rovesci e temporali localmente violenti: seguite i prossimi aggiornamenti per conoscere maggiori dettagli.

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