Piogge e venti estremi si sono abbattuti sui settori sud-occidentali del Giappone al passaggio di Haishen, il primo super tifone della stagione 2020.
Più di 400 mila le case rimaste prive di energia elettrica, almeno 32 i feriti. In tutto il Giappone occidentale sono state chiuse fabbriche, scuole e aziende, centinaia di voli sono stati cancellati e i servizi ferroviari interrotti. Haishen ha inoltre costretto la guardia costiera giapponese a sospendere le ricerche dei marinai scomparsi a bordo di una nave da carico che settimana scorsa era naufragata, travolta dal tifone Maysak.
Oggi, la furia del tifone Haishen si sta abbattendo sulla Corea del Sud: la tempesta ha toccato terra a Ulsan, poco a nord di Busan, la seconda città del Paese: è la stessa zona che pochi giorni fa ha già dovuto subire la violenza di Maysak. Al momento si sono già registrati venti molto intensi e piogge torrenziali.
Anche in Corea del Sud sono stati cancellati centinaia di voli e sospesi molti treni. Secondo i primi aggiornamenti, i forti venti hanno già privato dell’energia elettrica quasi 5mila famiglie nel sud della penisola e nelle isole, dove è in vigore un allarme tifone.
Secondo le previsioni della Korea Meteorological Administration, Haishen dovrebbe attraversare il Paese dirigendosi verso nord: si sposterà sul mar del Giappone per poi raggiungere la Corea del Nord. Qui l’impatto è previsto nella zona di Chongin, la terza città più grande del Paese: