Guatemala: vulcano Fuego intensifica l’attività con spettacolari eruzioni
Il vulcano Fuego in Guatemala ha mostrato un'intensa attività eruttiva nei primi giorni di giugno 2025, con colate piroclastiche, emissioni di cenere e materiale incandescente che hanno raggiunto altezze considerevoli

Il vulcano Fuego, uno dei tre grandi stratovulcani che dominano il panorama nei pressi della città di Antigua in Guatemala, ha registrato un significativo aumento della sua attività eruttiva nei primi giorni di giugno 2025. Gli esperti dell’Instituto Nacional de Sismología, Vulcanología, Meteorología e Hidrología (INSIVUMEH) stanno monitorando costantemente l’evoluzione di questa fase particolarmente intensa che ha prodotto spettacolari colate piroclastiche e imponenti pennacchi di cenere.
Cronologia dell’attività del vulcano Fuego in Guatemala
L’attuale fase di attività vulcanica del vulcano Fuego in Guatemala è iniziata già a febbraio 2025, quando si registravano emissioni di gas e vapore che raggiungevano i 300 metri sopra la sommità del vulcano. Tuttavia, è stato a partire da marzo che l’attività ha mostrato un’intensificazione significativa, con esplosioni rilevate dai sismografi e un incremento della radianza termica alla sommità, osservabile dai dati satellitari.
A maggio 2025, le eruzioni esplosive sono continuate producendo pennacchi di cenere che hanno raggiunto altezze di 4,8 km e generando materiale incandescente. La situazione ha subito un’ulteriore escalation nei primi giorni di giugno, con eventi particolarmente intensi registrati il 4 e 5 giugno 2025, quando si sono verificate eruzioni spettacolari all’alba e importanti flussi piroclastici.
Caratteristiche dell’eruzione attuale
Le eruzioni di questi giorni sono caratterizzate da forti esplosioni che hanno espulso materiale incandescente sui fianchi superiori del vulcano in tutte le direzioni, causando valanghe di materiale rovente. Le detonazioni e le emissioni di gas sono state udite in aree distanti diversi chilometri dal cratere.
Secondo il Washington VAAC (Volcanic Ash Advisory Center), significativi pennacchi di cenere si sono elevati fino a 1,1 km sopra la sommità, spostandosi verso ovest e nord-ovest. L’attività si è intensificata nelle prime ore della sera, diventando continua e generando dense emissioni di cenere che hanno viaggiato fino a 150 km in direzione sud-ovest.
Impatto sulle comunità circostanti
Le conseguenze di questa intensa attività del Vulcano Fuego si sono fatte sentire anche nella capitale. Le stazioni di monitoraggio della qualità dell’aria di Città del Guatemala hanno registrato un peggioramento delle condizioni a causa della cenere vulcanica presente nell’atmosfera.
Il Fuego, che letteralmente significa “fuoco” in spagnolo, è noto per la sua attività persistente. Secondo i dati storici, il vulcano è in eruzione continua dal gennaio 2002, con eruzioni documentate che risalgono a molto tempo prima. La sua vicinanza a centri abitati rende particolarmente importante il monitoraggio costante della sua attività.
© Iconameteo.it - Il presente contenuto è riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Iconameteo.it) e il link al contenuto originale