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Torna l’ANTICICLONE, ma non per tutti: ecco chi potrà raggiungere i 30 GRADI

Dopo una lunga fase segnata da condizioni meteo instabili e da un clima insolitamente fresco per il periodo, per buona parte dell’Italia si profila un cambio di scena piuttosto deciso, in particolare a partire dalla Festa della Liberazione, il 25 aprile.

Anche nei prossimi giorni dovremo infatti fare i conti con le piogge, portate da due diverse perturbazioni: la prima ha investito oggi il Paese, e domani sarà responsabile di maltempo in molte regioni (controlla qui le previsioni meteo nei dettagli). La seconda arriverà venerdì, con un carico di piogge e temporali destinato a investire in particolare il Centro-Sud e le Isole maggiori, con gli ultimi effetti che si faranno sentire anche nella giornata di sabato.

In questo contesto registreremo già un aumento delle temperature in gran parte del Paese, agevolato anche dai miti venti di Scirocco in intensificazione.
Tuttavia la primavera alzerà la voce dalla festa della Liberazione, domenica 25 aprile, quando l’anticiclone africano si consoliderà su buona parte dell’Italia.

Vediamo più nei dettagli cosa ci aspetta secondo la tendenza meteo

Venerdì 23 aprile prevarrà il bel tempo al Nord e in Toscana, con pochi annuvolamenti sparsi, mentre nel resto del Paese osserveremo una nuvolosità più compatta. Piogge sparse, anche sotto forma di rovesci, raggiungeranno il Sud, l’Abruzzo, il Molise, la Sardegna e la Sicilia. Sulle Isole e su parte delle regioni meridionali ci sarà anche la possibilità di temporali.
Temperature massime in leggero rialzo al Centro-Nord: valori in generale compresi fra 15 e 20 gradi, con possibili punte anche leggermente oltre sulla Sicilia. Venti moderati o tesi di Scirocco sullo Ionio, deboli o localmente moderati nord-orientali altrove. Risulteranno molto mossi il basso Ionio e il Canale di Sicilia; mossi alto Ionio, Tirreno occidentale e Canale di Sardegna; poco mossi o localmente mossi gli altri bacini.

Prima di allontanarsi definitivamente dall’Italia, sabato la perturbazione numero 9 di aprile influenzerà ancora le condizioni meteo al Sud e in Sicilia, dove si osserverà un po’ di instabilità residua, con piogge e rovesci probabili soprattutto al mattino. Qualche fenomeno potrà insistere anche nel pomeriggio sulle zone ioniche. Nel resto del Paese la giornata di sabato sarà più soleggiata, con qualche nuvola in più sulle regioni centrali adriatiche e in Sardegna.
Temperature in rialzo al Centro-Nord e in Sardegna, con punte anche superiori ai 20 gradi, valori perlopiù stabili al Sud, ma in generale nella norma. Venti prevalentemente deboli, con rinforzi da nord sulla Sicilia e lo Ionio.

La giornata di domenica 25 aprile sarà segnata da un netto miglioramento delle condizioni meteo anche al Sud e in Sicilia. Si avvicinerà però un altro sistema nuvoloso all’estremo Nord-Ovest: atteso un aumento delle nuvole su Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta e lungo le coste della Toscana, ma senza precipitazioni.
Temperature in aumento quasi ovunque, e venti di Scirocco sulla Sardegna.

All’inizio della prossima settimana l’anticiclone africano si consoliderà con più decisione sull’Italia, e farà sentire i suoi effetti soprattutto al Sud e sulle Isole maggiori dove una massa d’aria calda, accompagnata dai venti di Scirocco, spingerà la colonnina di mercurio su valori decisamente superiori alla media stagionale. Nella giornata di martedì sarà possibile registrare anche punte intorno ai 30 gradi nelle zone più calde, in particolare in Sicilia.

Il Nord sembra invece destinato a restare ai margini dell’alta pressione, e probabilmente va incontro a giornate più nuvolose e qualche pioggia.

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