La settimana proseguirà con condizioni meteo decisamente movimentate, con piogge che anche dopo il forte maltempo dei giorni scorsi non ci daranno tregua. Il nostro Paese è infatti nel mirino di un vero e proprio treno di perturbazioni: la più intensa è la prossima, la numero 3 di dicembre, che ci investirà tra stasera e la giornata di domani, festa dell’Immacolata, con una ondata di maltempo che in alcuni casi potrà risultare anche violenta. Tornerà anche la neve, abbondante sulle Alpi, e lambirà anche alcune zone di pianura.
Le previsioni nei dettagli per l’Immacolata
Giovedì il tempo migliorerà solo parzialmente: l’afflusso di correnti umide atteso sull’Italia manterrà le condizioni meteo molto variabili, a tratti anche instabili, e alcuni locali rovesci potranno interessare ancora le coste tirreniche del Centro-Sud e la Sicilia occidentale. Nel resto del Paese osserveremo più schiarite, ma durerà poco: entro la fine della giornata inizieremo infatti a sentire gli effetti di un’altra perturbazione, la numero 4 di dicembre, che porterà nuove piogge a partire dalla Sardegna.
Venerdì saranno coinvolte soprattutto le regioni meridionali e la Sicilia, e nel frattempo si avvicinerà la perturbazione 5 del mese: a cavallo tra venerdì e sabato questo nuovo sistema perturbato influenzerà le condizioni meteo soprattutto al Nord-Ovest, e nella prima parte del weekend dovrebbe far sentire i suoi effetti principalmente sul versante tirrenico, in Calabria, in Sicilia e in Sardegna. Secondo l’attuale tendenza meteo il suo passaggio dovrebbe risultare piuttosto rapido, e la situazione dovrebbe migliorare già nella giornata di domenica. I prossimi aggiornamenti permetteranno di sapere di più su questa evoluzione.
Il clima intanto resterà invernale, soprattutto al Nord: la massa d’aria sull’Italia resterà abbastanza fredda e le temperature si manterranno, in generale, su valori intorno alla media stagionale.