Sulle acque dell’Oceano Pacifico ha preso forma il potente Tifone Bavi, che si muove vicino alle coste sud-orientali della Cina.
Attualmente il tifone Bavi si sta spostando in direzione nord spingendo venti a quasi 100 chilometri orari, e secondo la Korea Meteorological Administration si muove a una velocità piuttosto ridotta, di circa 7 km orari. Stando alle previsioni, la tempesta dovrebbe diventare ancora più intensa nelle prossime ore, arrivando ad acquisire la forza di un uragano di categoria 2 nella giornata di domani e di categoria 3 entro martedì, quando i suoi violentissimi venti potranno superare i 160 km/h.
Nelle ultime ore, la tempesta ha fatto sentire i suoi effetti su Taiwan e sulla prefettura giapponese di Okinawa.
Secondo gli esperti, il tifone proseguirà il suo cammino facendo sentire i suoi effetti sulle coste sud-orientali della Cina e su quelle sud-orientali del Giappone prima di investire in pieno la Corea del Sud. L’impatto con l’isola di Jeju è previsto per mercoledì mattina e in seguito Bavi si sposterà quando secondo le previsioni Bavi sarà ancora un potente tifone e spazzerà la terraferma con venti a oltre 150 km/h. In seguito, il tifone Bavi investirà anche la penisola della Corea del Sud, arrivando a colpire anche la capitale Seul, prima di proseguire il suo tragitto verso la Corea del Nord: per venerdì è previsto l’impatto su Pyongyang.