Da un estremo all’altro: mare MEDITERRANEO orientale prima bollente e ora freddo

Negli ultimi 20 anni non si era mai visto un calo così drastico e in così poco tempo

Foto di Russell_Yan da Pixabay

Dopo le impressionanti anomalie, la temperatura del mare Mediterraneo superficiale tra Grecia e Turchia è scesa rapidamente, scendendo addirittura sotto la norma. Le condizioni meteo sono cambiate, andando da un estremo all’altro in circa 10 giorni. 

La poderosa ondata di caldo che ha sfiorato anche l’Italia meridionale intorno al 20 maggio, ha fatto impennare la temperatura dell’acqua più superficiale del Mediterraneo orientale. L’acqua risultava decisamente calda, tra i 24 e i 27 gradi, praticamente 3-4 gradi più elevata del normale, con anomalie fino a 5 gradi tra Creta, Turchia e Cipro.

Dieci giorni dopo, complice l’arrivo del maltempo, il Mediterraneo superficiale risulta decisamente più fresco. Nell’ultima settimana di maggio, la temperatura della superficie del mare è scesa di 5 gradi in diverse zone. Il calo è più sensibile attorno a Rodi, Creta e nell’ovest ionico del Peloponneso.

Cinque gradi in meno sembrano pochi se pensiamo alla temperatura dell’aria, ma per l’acqua si tratta di una variazione considerevole. Secondo il centro meteorologico dell’Osservatorio nazionale di Atene, infatti, è una delle più grandi variazioni della temperatura superficiale del mare in così poco tempo negli ultimi 20 anni.

Anomalia delle temperature del mediterraneo superficiale il 22 maggio
Anomalia delle temperature del mediterraneo superficiale il 1 giugno

Anche l’acqua dell’Adriatico e dello Ionio è più fresca del normale

Osservando il Mediterraneo che circonda l’Italia non si può non notare l’anomalia del Mare Adriatico e dello Ionio che attualmente risulta essere decisamente più freddo del normale. In settori dell’Adriatico e dello Ionio l’acqua superficiale risulta essere di una temperatura inferiore ai 17.8 gradi. Si tratta di una temperatura dai 2 ai 3 gradi più bassa della norma. Fresco anche l’alto Adriatico e il Tirreno meridionale, ma con una differenza meno marcata (circa 1 grado sotto la norma).

Altrove l’acqua risulta più vicina alla norma e, attorno alla Sardegna e alla Sicilia occidentale è di circa 1 grado più calda del normale, con picchi di circa +2 gradi al largo della costa ovest della Sardegna.

 

Questo sito usa i cookie

Leggi e imposta le preferenze