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Vasti INCENDI in Arizona, chiuso parte del GRAND CANYON

Molti gli incendi nello stato: negli ultimi giorno sono bruciati oltre 44 mila ettari di territorio

Lo stato dell’Arizona sta facendo i conti con diversi incendi, che hanno costretto migliaia di persone all’evacuazione e anche alla chiusura di un settore del Parco Nazionale del Grand Canyon.

Tra gli incendi scoppiati negli ultimi giorni c’è il “Magnum Fire“, scoppiato qualche giorno fa nella Foresta nazionale del Kaibab, che ha costretto le autorità a chiudere un settore del Parco Nazionale del Grand Canyon. L’incendio ha bruciato finora oltre 12 mila ettari di territorio sul confine con lo Utah, e la colonna di fumo è visibile da chilometri di distanza. Attualmente sono al lavoro oltre 500 vigili del fuoco, ma l’incendio risulta contenuto solo per il 3%.

Ma non è l’unico incendio divampato in Arizona: il “Bush Fire” da sabato ha già divorato quasi 26 mila ettari di territorio, costringendo circa 1600 persone ad evacuare dalle proprie abitazioni in un momento delicato per via della pandemia. Il “Bush Fire” è divampato a nord-est della città di Phoenix e i pompieri sono in difficoltà perché le condizioni meteo continuano a favorire la propagazione delle fiamme. Ad oggi, secondo le autorità, la percentuale di contenimento è dello 0%.
Un altro incendio è il “Bighorn Fire“, che ha bruciato altri 6 mila ettari e attualmente risulta contenuto per il 30%.

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In questi giorni i pompieri devono infatti fare i conti con il caldo intenso e temperature anche oltre i 35 gradi, e con venti tesi che soffiano a 30-50 chilometri orari. L’allerta per rischio incendi è infatti rossa su gran parte dell’Arizona nord-orientale.

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