Le condizioni meteo di questi giorni stanno favorendo l’accumulo di smog nei bassi strati, specialmente in Pianura Padana. Tra Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna sono molte le città ad aver superato la soglia limite di PM10 per la salute umana. Lo rivelano le stazioni di rilevamento delle Arpa regionali della giornata di ieri.
In Piemonte le concentrazioni di PM10 più elevate si sono registrate a Torino Lingotto con 54 µg/m3, a Casale Monferrato con 53 µg/m3, a Torino Rebaudengo con 46 µg/m3.
In Lombardia il PM10 ha raggiunto gli 83 µg/m3 a a Rezzato (Brescia), i 64 µg/m3 a Codogno e Crema, i 58 µg/m3 a Vigevano, i 56 µg/m3 a Pavia e Mantova, i 51 µg/m3 a Magenta. A Milano il PM10 ha raggiunto ieri concentrazioni massime di 39 µg/m3 a Milano Verziere e i 46 µg/m3 a Milano Marche.
Anche in Veneto ieri il PM10 ha superato la soglia limite fissata a 50µg/m3 . In particolare si sono registrati 65 µg/m3 a Padova, 60 µg/m3 a Treviso e Verona, 57 µg/m3 a Venezia e 52 µg/m3 a Rovigo.
In Emilia Romagna il PM10 ha raggiunto i 56 µg/m3 a Ferrara, i 53 µg/m3 a Modena.
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