Notizie ItaliaPrimo piano

NEVE al NORD anche a BASSA QUOTA: le zone che vedranno più fiocchi

La neve arriverà anche in pianura al Centro-Nord: in molte zone, però, la situazione è ancora incerta. Ecco perché

La neve, tra stasera e domani, farà la sua comparsa al Nord per effetto dell’intenso maltempo invernale che sta per abbattersi sulla nostra Penisola. Le nevicate arriveranno anche in pianura, fino a quote molto basse, mentre in alcune zone la situazione è ancora incerta. Ma dov’è che nevicherà in maniera più consistente?

neve in arrivo

Neve al Nord: precipitazioni anche abbondanti nella zona di Cuneo e in Emilia

Le zone in cui la neve potrà essere abbondante sono il Cuneese e la parte più occidentale dell’Emilia, vale a dire Piacenza e Parma. Altrove, a livello di pianura, parliamo di fenomeni più lievi. Anche la zona della bassa Lombardia, per esempio Cremona e il Lodigiano, potranno vedere qualche fiocco temporaneo. Sulla Pedemontana veneta e friulana si avrà anche qualche episodio nevoso, ma piuttosto debole e momentaneo. Le zone in cui rischiamo di avere accumuli significativi sono dunque l’Emilia centro-occidentale e il Cuneese, dove la quota neve è in brusco abbassamento fin verso i 200-300 metri. Entro l’alba probabile neve fino in pianura da Piacenza a Reggio Emilia. Attesi quindi accumuli di neve significativi a Cuneo, Piacenza e Parma.

neve italia
Fonte: bergfex – previsioni neve Italia

Arrivo della neve incerto in alcune zone: ecco spiegati i motivi

Mercoledì mattina qualche fiocco di neve potrebbe cadere anche su Cremona, Modena, Treviso e Udine. In alcune zone l’arrivo della neve è incerto perché dipende dall’intensità delle precipitazioni e dalla temperatura che c’è vicino al suolo. La neve riesce a raggiungere il suolo e creare accumulo innanzitutto là dove le temperature sono negative o sostanzialmente prossime allo zero. Dove invece lo strato superficiale ha temperature leggermente positive, sono invece necessari fenomeni sufficientemente intensi a raffreddare la colonna d’aria e a mantenere la precipitazione sotto forma di neve fino al suolo.

Se la precipitazione è debole, il fiocco tende a divenire sempre più acquoso e a sciogliersi: in questi casi è possibile osservare nelle precipitazioni un po’ di neve o pioggia mista a neve. In prossimità del suolo, i valori si aggirano spesso intorno allo zero ma basta un leggerissimo aumento della temperatura per far sciogliere la neve appena prima che raggiunga il terreno. Questo può verificarsi soprattutto nelle zone urbane, soggette a un fenomeno noto come isola di calore.

Approfondimenti da IconaClima:

Isola di calore urbana: perché in città fa più caldo? Le cause del fenomeno

Maltempo, a Venezia e Chioggia torna l’acqua alta: scatta il codice arancione

© Iconameteo.it - Il presente contenuto è riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Iconameteo.it) e il link al contenuto originale

Tags

Articoli correlati

Back to top button