Copertina

Il maltempo si attenua, ma solo in parte: via a nuovi temporali! Ecco dove

Maltempo in attenuazione al Nord-Ovest dopo gli intensi nubifragi di inizio settimana. La perturbazione n.1 del mese, oggi in allontanamento, lascerà ancora molte piogge al Nord-Est e su buona parte del Paese. Nel frattempo un secondo fronte perturbato attraverserà l’Italia, con precipitazioni in particolare sulle regioni nord orientali e al Centro-Sud. Questa nuova perturbazione darà origine poi a un vortice ciclonico che, a partire da domani, stazionerà sul nostro Paese per diversi regioni rendendosi responsabile di un calo termico e condizioni molto instabili.

Meteo per le prossime ore: maltempo in attenuazione e tempo in miglioramento su parte del Nord, ma condizioni in generale ancora instabili e ventose; deciso calo termico

Su Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria di Ponente, ovest Lombardia e Sardegna il tempo migliorerà fin dal mattino. Qualche schiarita ampia inizialmente anche tra Molise e centro nord della Puglia, dal pomeriggio in Sardegna. Cielo in prevalenza nuvoloso o molto nuvoloso nel resto del Paese.

Al mattino piogge diffuse sulle regioni di Nordest, con possibili temporali nelle Venezie e neve fino a 1800-2000 m in Alto Adige; rovesci sparsi o locali temporali su Levante Ligure e Lombardia centro orientale; brevi piogge o rovesci isolati su Toscana, Umbria, Marche e Lazio; rovesci e temporali su Calabria, Salento, Sicilia centro orientale.

Nella seconda parte della giornata tendenza a un lento miglioramento sul Nordest; rovesci e temporali diverranno più probabili su alto Adriatico, Emilia, Marche, Umbria, zone interne del Lazio; rovesci isolati in Toscana, Abruzzo, Molise e, specie in serata, sulla Campania; ancora qualche rovescio o temporale all’estremo Sud e sulla Sicilia centro-orientale.

Temperature quasi ovunque in diminuzione, eccetto sulla pianura piemontese. I valori si avvicineranno quasi ovunque alle medie del periodo.
Venti: forte Maestrale sul mare di Corsica e di Sardegna; Libeccio da moderato a forte sull’alto mar Tirreno; Foehn a tratti intenso nelle vallate alpine; dalla sera si intensifica la Bora sul settore dell’alto Adriatico ed il Maestrale sul Canale di Sicilia.
Mari: inizialmente poco mossi l’Adriatico centrale e il Tirreno sud orientale; mossi tutti gli altri bacini; fino a molto mossi il mare di Sardegna, il Tirreno centro settentrionale, il Canale d’Otranto.

Allerta gialla delle Protezione Civile

ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA GIALLA:
Calabria: Versante Jonico Meridionale, Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Jonico Centro-settentrionale, Versante Jionico Centro-meridionale, Versante Jonico Settentrionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale
Lombardia: Laghi e Prealpi Varesine, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche
Sicilia: Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica, Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie, Centro-Settentrionale, versante tirrenico, Centro-Meridionale e isole Pelagie, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria, Nord-Orientale, versante ionico
Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Trento
ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO TEMPORALI / ALLERTA GIALLA:
Basilicata: Basi-B, Basi-E2, Basi-A2, Basi-E1, Basi-A1, Basi-D, Basi-C
Calabria: Versante Jonico Meridionale, Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Jonico Centro-settentrionale, Versante Jionico Centro-meridionale, Versante Jonico Settentrionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale
Emilia Romagna: Costa ferrarese, Pianura ferrarese di Po e Po di volano, Montagna emiliana centrale, Pianura piacentino-parmense, Bassa collina piacentino-parmense, Montagna piacentino-parmense, Collina emiliana centrale, Pianura modenese di Secchia e Panaro, Pianura reggiana di Enza e Crostolo, Alta collina piacentino-parmense, Pianura bolognese di Reno e suoi affluenti, Collina bolognese, Montagna bolognese, Costa romagnola, Bassa collina e pianura romagnola, Alta collina romagnola, Pianura reggiana di Po, Montagna romagnola
Lazio: Aniene, Bacino del Liri, Bacino Medio Tevere, Appennino di Rieti
Marche: Marc-2, Marc-6, Marc-4
Puglia: Basso Fortore, Tavoliere – bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Gargano e Tremiti, Basso Ofanto, Sub-Appennino Dauno, Puglia Centrale Adriatica, Bacini del Lato e del Lenne, Puglia Centrale Bradanica, Salento
Sicilia: Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica, Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie, Centro-Settentrionale, versante tirrenico, Sud-Orientale, versante Stretto di Sicilia, Centro-Meridionale e isole Pelagie, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria, Nord-Orientale, versante ionico, Bacino del Fiume Simeto, Sud-Orientale, versante ionico
Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Trento
Umbria: Chiani – Paglia, Trasimeno – Nestore, Nera – Corno, Chiascio – Topino, Medio Tevere, Alto Tevere
Veneto: Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna, Livenza, Lemene e Tagliamento, Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige
ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA GIALLA:
Basilicata: Basi-B, Basi-E2, Basi-A2, Basi-E1, Basi-A1, Basi-D, Basi-C
Calabria: Versante Jonico Meridionale, Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Jonico Centro-settentrionale, Versante Jionico Centro-meridionale, Versante Jonico Settentrionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale
Campania: Piana Sele e Alto Cilento, Basso Cilento, Tusciano e Alto Sele, Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini, Alto Volturno e Matese, Piana campana, Napoli, Isole e Area vesuviana
Friuli Venezia Giulia: Bacino dell’Isonzo e Pianura di Udine e Gorizia, Bacino del Livenza e del Lemene, Bacino di Levante / Carso
Lazio: Aniene, Bacino del Liri, Bacino Medio Tevere, Appennino di Rieti
Lombardia: Appennino pavese, Valchiavenna, Laghi e Prealpi orientali, Pianura centrale, Alta pianura orientale, Media-bassa Valtellina, Alta Valtellina, Laghi e Prealpi Varesine, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche, Valcamonica
Piemonte: Belbo e Bormida
Puglia: Basso Fortore, Tavoliere – bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Gargano e Tremiti, Basso Ofanto, Sub-Appennino Dauno, Puglia Centrale Adriatica, Bacini del Lato e del Lenne, Puglia Centrale Bradanica, Salento
Sicilia: Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica, Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie, Centro-Settentrionale, versante tirrenico, Sud-Orientale, versante Stretto di Sicilia, Centro-Meridionale e isole Pelagie, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria, Nord-Orientale, versante ionico, Bacino del Fiume Simeto, Sud-Orientale, versante ionico
Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Trento

Meteo per domani, giovedì 7 ottobre: nuovi temporali al Nord-Est e al Centro-Sud; temperature in calo sulle regioni Adriatiche, al Sud e in Sicilia

Al Nord tempo soleggiato sulle regioni occidentali; ancora prevalenza di nuvole al Nordest con locali piogge su Venezie ed Emilia, anche moderate in Romagna.
Al Centro molto nuvoloso sulle zone appenniniche e sulle regioni adriatiche, con rovesci diffusi e possibili temporali, più insistenti nelle Marche; qualche parziale schiarita lungo le coste tirreniche.
Al Sud e sul nord della Sicilia cielo molto nuvoloso e probabili rovesci o temporali nel settore tirrenico, più isolati in Puglia. In Sardegna cielo in prevalenza poco nuvoloso.

maltempo

Temperature: minime in calo quasi ovunque, meno marcato nelle isole; massime in aumento in Lombardia, in calo al Sud, sulle regioni adriatiche e in Sicilia.
Venti: forte Bora sull’Adriatico settentrionale; venti tesi settentrionali anche al Centro e in Sardegna, da tesi a forti di Maestrale sulla Sicilia.
Mari: molto mossi o agitati Adriatico settentrionale, Adriatico centrale, i mari attorno alla Sardegna, Tirreno meridionale e Canale di Sicilia; mossi o molto mossi glia altri.

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