Texas, alluvioni devastanti lungo il fiume Guadalupe: oltre 100 vittime e decine di dispersi

Le alluvioni che hanno colpito il Texas centrale hanno causato più di 100 morti, con decine di dispersi nelle zone devastate lungo il fiume Guadalupe. La situazione meteo sembra destinata a stabilizzarsi nelle prossime ore, ma resta alta l’attenzione per possibili piogge e temporali.

Un’ondata di alluvioni senza precedenti ha colpito il Texas centrale nei primi giorni di luglio, provocando una vera e propria emergenza umanitaria. Il bilancio delle vittime continua a salire: oltre 100 persone hanno perso la vita nelle aree devastate dall’esondazione del fiume Guadalupe. Le autorità hanno confermato che i soccorritori sono ancora impegnati nella ricerca di decine di dispersi, tra cui molti bambini e ragazzi che partecipavano ai campi estivi travolti dalla piena. Il disastro ha colpito in particolare le zone tra Austin e San Antonio, dove interi quartieri e strutture ricreative sono stati letteralmente spazzati via dalla forza dell’acqua.

Texas centrale sotto shock: bilancio delle vittime e operazioni di soccorso

Le inondazioni improvvise sono state causate da violenti temporali che si sono abbattuti sulla regione durante il weekend del 4 luglio, con il fiume Guadalupe che ha superato gli otto metri di altezza in meno di un’ora. La furia delle acque ha travolto case, veicoli e camping, lasciando dietro di sé una scia di distruzione. Secondo le autorità, i corpi di almeno 75 persone sono stati rinvenuti lungo gli argini del fiume, tra cui 27 bambini. Altre 14 vittime sono state segnalate in diverse parti del Texas. Le squadre di ricerca e salvataggio continuano a setacciare le zone più colpite con l’ausilio di elicotteri, barche e droni, mentre oltre 850 persone sono state tratte in salvo nelle ultime ore. Le immagini aeree riprese il 6 luglio mostrano la devastazione nei pressi del Guadalupe River e in un campeggio dove non si scorge più alcun visitatore.

Condizioni meteo in miglioramento ma resta l’allerta

Nonostante la situazione sia ancora critica, le ultime previsioni indicano che il meteo dovrebbe diventare più stabile nelle prossime ore. Tuttavia, il National Weather Service mantiene attivi alcuni avvisi di allerta per le aree di McSweeney, Lockhart e Georgetown, dove potrebbero verificarsi ulteriori piogge e temporali. Gli esperti sottolineano che, pur restando possibile qualche rovescio, non si prevedono nuovi episodi di alluvioni catastrofiche nelle immediate ore. Le autorità invitano comunque la popolazione alla prudenza, soprattutto nelle zone già colpite e dove il terreno, ancora saturo d’acqua, fatica ad assorbire nuove precipitazioni.

Il dramma umano e il ruolo delle autorità locali

Il governatore del Texas e le autorità locali hanno dichiarato che le operazioni di soccorso continueranno senza sosta fino al ritrovamento di tutti i dispersi. Il vicegovernatore ha sottolineato l’impegno per informare la popolazione sui rischi legati alle piogge intense, evidenziando la difficoltà di prevedere con precisione l’area più colpita dalla tempesta. Nelle prossime ore, l’attenzione resta alta su tutta la regione del Texas centrale, dove la priorità resta la sicurezza dei residenti e la gestione dell’emergenza.