Previsioni neve Natale: maltempo e neve. Scopri dove

La tendenza meteo per l’avvio della settimana di Natale vede il transito di un’intensa perturbazione che tra lunedì 22 e martedì 23 dicembre darà vita a numerose piogge, con rischio di forti temporali al Sud. In generale, l’Italia dovrebbe rimanere preda di una circolazione depressionaria che almeno fino al giorno di Natale, giovedì 25 dicembre, potrebbe innescare numerose fasi perturbate con nevicate solo a quote medio-alte. Al momento, infatti, non vi sono indicazioni di nevicate a bassa quota. Di seguito tutti i dettagli.

Tendenza meteo: domenica perturbazione al Sud in fase di allontanamento

Domenica 21 dicembre la perturbazione numero 5 del mese, che ha portato maltempo all’estremo Sud e in Sicilia, si sposta verso la Grecia. Residue deboli piogge restano possibili su Sicilia orientale e Calabria ionica. Intanto, i settori occidentali iniziano a sentire una nuova circolazione depressionaria atlantica, centrata vicino alla Penisola Iberica, che si approfondisce nel Mediterraneo occidentale.

Prime nubi e precipitazioni al Nordovest

Domenica, nuvole in intensificazione al Nordovest, con prime precipitazioni a fine giornata tra Liguria e Cuneese. La neve fiocca sulle Alpi Marittime oltre 1200-1300 metri, con accumuli potenziali di 20-30 cm in 24 ore su quote medie. Nubi sparse sulle Isole Maggiori, qualche pioggia o rovescio in Sardegna meridionale. Schiarite ampie all’estremo Nordest, Lazio e Campania; nebbia bassa in Emilia Romagna e Marche. Temperature in lieve calo al Centronord, massime intorno ai 12-13°C, venti meridionali in rinforzo sui mari di ponente fino a 14-20 km/h.

Maltempo intenso all’inizio della settimana di Natale

Da lunedì 22 a martedì 23, una perturbazione atlantica vigorosa colpisce gran parte dell’Italia, risparmiando Alpi centrali e Nord-Est con solo un po’ di nuvolosità. Nord-Ovest, Emilia Romagna e Centro-Sud vedono invece piogge frequenti e instabilità, con rovesci intensi in Piemonte, Liguria, regioni tirreniche, Sud e Sicilia: accumuli fino a 50-80 mm in 48 ore, possibili temporali forti al Sud. Neve a 1000-1200 metri sulle Alpi occidentali e Appennino settentrionale, con 10-20 cm previsti. Temperature massime vicine alla norma, 10-14°C, ma venti intensi fino a 50-70 km/h al Centro-Sud e mari.

Vigilia di Natale con ultime piogge e nuovi fronti

Mercoledì 24, vigilia di Natale, la perturbazione si allontana con residue piogge sulle regioni Adriatiche. Un centro di bassa pressione nel Mediterraneo occidentale, alimentato da un ciclone sulla Francia, porta flussi umidi occidentali: precipitazioni intense al Centro-Nord, Sardegna e regioni tirreniche, con accumuli possibili fino a 30-50 mm. Nevicate abbondanti su Alpi e Prealpi, fino a 40 cm in alcune zone, e Appennino settentrionale. Quote neve oltre 1000 metri.

Maltempo persistente fino a Natale

A Natale, insistono fasi di maltempo sulle regioni tirreniche e settentrionali, con piogge e venti forti. La dinamica atlantica condiziona il periodo, migliorando l’aria in Pianura Padana dopo l’inquinamento innescato da una prolungata fase anticiclonica. Per maggiori dettagli vi invitiamo come sempre a prestare attenzione ai prossimi aggiornamenti di IconaMeteo.it.