CopertinaNews Meteo

Tendenza meteo: da venerdì 27 fino a 40°C in molte zone e afa anche di notte!

Il caldo africano si intensificherà ulteriormente nell'ultima parte di settimana, insistendo per ancora molti giorni

La tendenza meteo per i prossimi giorni è caratterizzata dal dominio del caldo africano sull’Italia, dove le temperature sono in aumento fino a picchi che si avvicineranno ai 40 gradi, soprattutto da domani. Togliendo una brevissima tregua al Nord tra la fine di mercoledì 25 e giovedì 26, con un aumento dell’instabilità e una temporanea attenuazione del caldo più intenso, anche gli ultimi dati a nostra disposizione confermano la prosecuzione di questa seconda ondata di calore dell’estate almeno fino alla prima settimana di luglio.

mercoledì giovedì meteo

Tendenza meteo: da venerdì 27 giugno caldo africano in ulteriore intensificazione con picchi di 40°C in molte regioni e notti afose

Da venerdì dunque l’Anticiclone Nordafricano tornerà a rigonfiarsi verso l’Europa centrale trascinando una massa d’aria ancora più calda che coinvolgerà una buona parte del continente. Le temperature, già piuttosto elevate, soprattutto al Centro-Sud, subiranno un’ulteriore crescita raggiungendo picchi dai 35 ai 40 gradi in molte regioni. Anche le minime notturne aumenteranno ulteriormente rimanendo diffusamente oltre i 20 gradi (le cosiddette notti tropicali) e in diverse aree difficilmente sotto i 25 gradi.

Va da sé che il le condizioni meteo saranno dominate da una prolungata stabilità atmosferica, con precipitazioni perlopiù assenti. Tuttavia, bisognerà tener conto di qualche temporale di calore che potrebbe svilupparsi nelle aree montuose, perlopiù fra il pomeriggio e la sera.

Quanto insisterà questa seconda ondata di caldo africano?

Fino a metà della prossima settimana, ovvero la prima del mese di luglio, non si profilano cambiamenti significativi nella circolazione atmosferica. Nei giorni successivi al Centro-Sud è molto probabile che insistano sole e caldo intenso, mentre il Nord potrebbe risentire, seppur in maniera marginale, degli effetti dell’indebolimento del promontorio anticiclonico sull’Europa centrale, causato dall’abbassamento delle correnti perturbate, più che altro in termini di attenuazione del caldo e aumento dell’instabilità sull’arco alpino.

Per tutti gli aggiornamenti vi invitiamo come sempre a visitare IconaMeteo.it

© Iconameteo.it - Il presente contenuto è riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Iconameteo.it) e il link al contenuto originale

Tags

Articoli correlati

Back to top button