Quanto durerà l’anticiclone dell’Immacolata?

Le previsioni meteo per l’inizio della prossima settimana confermano un cambio di ritmo a partire dal giorno dell’Immacolata: l’Italia, insieme a buona parte del Mediterraneo, entrerà in una fase dominata da clima insolitamente mite e condizioni stabili e asciutte, decisamente anomale per dicembre. Un tipo di tempo che, salvo sorprese, accompagnerà il Paese per diversi giorni.

Le previsioni meteo per l’Immacolata

Nel giorno dell’Immacolata, il quadro sarà ampiamente sereno su quasi tutta la penisola. Le uniche zone con una copertura nuvolosa più compatta riguarderanno Toscana, Puglia e l’entroterra del Nord della Sicilia. Al mattino potranno comparire banchi di nebbia in pianura e nelle vallate umbre, complici l’umidità residua e l’aria più ferma.

Sul fronte del vento, il Maestrale si farà sentire con una certa decisione su basso Adriatico e alto Ionio, mentre altrove prevarranno correnti deboli.
Le temperature continueranno a salire, con valori che supereranno in modo diffuso le medie stagionali. L’anomalia più evidente si registrerà sulle Alpi, dove il caldo fuori stagione sarà particolarmente marcato.

Quanto durerà l’anticiclone?

Anche martedì 9 dicembre il sole avrà la meglio quasi ovunque, ma Liguria, pianura padana e Toscana vedranno un aumento della nuvolosità, più compatta nelle ore centrali.
All’alba, foschie dense e nebbie potranno interessare pianura padana e settore emiliano, mentre il resto d’Italia manterrà condizioni più luminose e stabili.
Le temperature rimarranno sostanzialmente stazionarie e ancora superiori alle medie del periodo.

La tendenza meteo per i giorni successivi si fa più incerta, ma lo scenario che al momento si profila come più probabile non mostra scossoni in vista per tutta, o quasi, la prossima settimana. Anche tra giovedì e venerdì l’anticiclone dominerà la scena mantenendo un’atmosfera tranquilla, poche variazioni e un’anomalia termica persistente. Insomma, per i prossimi giorni si profila un dicembre più simile a un autunno tardivo che a un inizio dell’inverno.