NEVE e FREDDO nel weekend: ecco dove

Foto Pixabay

Dopo diversi giorni, il dominio dell’anticiclone sulla scena meteo italiana sta per chiudersi con una irruzione gelida che segnerà un brusco cambio di rotta con temperature in picchiata, pioggia e neve sotto i mille metri, e vento intenso.

Meteo, torna la neve nel weekend, ma non al Nord! Tutti i dettagli

A differenza di quanto potremmo pensare sentendo parlare di neve a bassa quota, le previsioni meteo confermano che stavolta nel mirino non ci sono le regioni del Nord, con città come Milano e Torino dove può sembrare più probabile assistere all’arrivo dei fiocchi.
L’irruzione gelida in discesa dall’Europa orientale colpirà infatti in modo più diretto il Centro-Sud, e in particolare i settori adriatici, mentre il Nord resterà ai margini.

Sabato 18 dicembre, in particolare, il cielo sarà in prevalenza sereno al Nord e su Toscana, Umbria, Lazio e Sardegna. Ancora una volta faranno eccezione la valle padana e le aree costiere tra basso Veneto e Romagna dove persisteranno nebbie o strati nuvolosi bassi. Nuvolosità irregolare, a tratti compatta, nelle altre zone con possibili deboli e isolate precipitazioni su Puglia, Basilicata, Calabria e nord-est della Sicilia, con neve sui rilievi oltre 800-1100 metri.
Temperature minime ancora localmente sotto zero al Nord; massime in calo nel Lazio, al Sud, in Sicilia e nelle aree nebbiose del Nord. Ventoso per venti nord-orientali al Centro-Sud, con raffiche fino a 70-80 Km/h sulle regioni meridionali. Venti deboli al Nord. Mari: mossi o molto mossi il medio-basso Adriatico, lo Ionio, il medio-basso Tirreno e il Canale di Sicilia; per lo più poco mossi i restanti bacini.

Domenica 19 dicembre il nucleo di aria fredda insisterà sulle nostre regioni centro-meridionali, portando ancora nuvole soprattutto al Sud e sul versante adriatico del Centro, man non si prevedono piogge significative. Il vento inizierà ad attenuarsi ma ci sarà ancora il rischio di registrare raffiche piuttosto intense.
Anche nella giornata di domenica il Nord e la Sardegna resteranno ai margini del peggioramento, protetti ancora dall’alta pressione che insisterà sull’Europa centro-occidentale: prevarrà il sole e il clima sarà piuttosto mite per il periodo ma in Val Padana e sulle coste dell’alto Adriatico il rischio di nebbia aumenterà ulteriormente, con cielo grigio anche nelle ore diurne e temperature che, non risentendo del sole, rimarranno contenute.

La settimana di Natale si aprirà poi lunedì con una massa di aria più mite che inizierà a farsi strada sulle regioni meridionali, dove le temperature torneranno a salire.

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