Previsioni

Meteo, venerdì 9 dicembre di maltempo. Neve fino al fondovalle: attenzione al pericolo valanghe sulle Alpi

Le condizioni meteo di venerdì 9 dicembre, Ponte dell’Immacolata, sono segnate dal maltempo: pioggia, localmente intensa, interesserà gran parte del Centro-Nord, mentre la neve cadrà abbondante sulle Alpi, con fiocchi fino al fondovalle. Per chi approfitterà del Ponte dell’Immacolata per sciare o fare escursioni in montagna ricordiamo di controllare il pericolo valanghe, che venerdì 9 diventa fino a rosso su settori della Valle d’Aosta e delle Alpi della Francia meridionale.

Neve e pericolo valanghe oggi, venerdì 9 dicembre:

Fino al mattino cadranno diffusamente da 20 a 30 cm di neve al di sopra dei 1000 m circa, localmente sino a 50 cm in Valle d’Aosta. In molte regioni, fino a mezzogiorno cadrà neve sino al di sotto dei 400 m: in Valle d’Aosta infatti sta nevicando fino a fondovalle.

meteo venerdì 9
Pericolo valanghe previsto per il pomeriggio di venerdì 9 dicembre, Ponte dell’Immacolata

Come specifica il bollettino AINEVA regionale della Valle d’Aosta, “con neve fresca e vento si formeranno accumuli di neve ventata in parte di grandi dimensioni. Nel corso della giornata sono possibili valanghe asciutte spontanee, anche di grandi dimensioni. Tra i 2300 e i 2700 m circa la probabilità di distacco è piuttosto alta. Già un singolo appassionato di sport invernali può molto facilmente provocare il distacco di valanghe, anche di grandi dimensioni. Gli appassionati di sport invernali con poca esperienza nella valutazione del pericolo di valanghe dovrebbero rimanere sulle piste assicurate”.

Le condizioni meteo sul resto d’Italia per il Ponte dell’Immacolata

Dopo una fase abbastanza tranquilla una nuova perturbazione atlantica (la n.3 del mese) raggiunge l’Italia, ma in maniera più decisa le regioni del Centro-Nord e la Sardegna, con precipitazioni localmente intense e nevicate sui rilievi del Nord e probabilmente anche nelle vicine aree pedemontane fino a 400-700 metri al Nord-Ovest. Le regioni meridionali resteranno ai margini della parte più attiva di questo sistema frontale che sarà anche accompagnato da un notevole rinforzo dei venti da sud i quali favoriranno un ulteriore rialzo termico al Centro-Sud con valori decisamente sopra la media, anche oltre i 20 gradi.

Venerdì 9 sulle regioni centro-settentrionali cielo molto nuvoloso o coperto, con piogge inizialmente diffuse al Nord, in arrivo anche nelle regioni centrali, eccetto le coste adriatiche; neve oltre 400-600 metri al Nord-Ovest, localmente fino ai fondovalle anche nelle Alpi orientali. Non si escludono temporali dal pomeriggio fra bassa Toscana e Lazio. Dal pomeriggio fenomeni in graduale attenuazione al Nord-Ovest e in serata anche al Nord-Est. Sulle regioni meridionali e sulle isole maggiori cielo irregolarmente nuvoloso con isolate piogge dal pomeriggio in Campania e Puglia meridionale, e qualche temporale sulla Sardegna nord-occidentale, ma in estensione al resto dell’isola in serata.

Temperature massime senza grosse variazioni al Nord, in ulteriore aumento altrove con punte anche oltre i 20 gradi al Sud e sulle Isole. Venti: deboli al Nord, salvo per rinforzi di Tramontana sulla Liguria; da moderati a localmente forti al Centro-Sud.

La protezione Civile ha diramato per venerdì 9 dicembre un’allerta gialla in 6 regioni del Centro.

meteo venerdì 9 dicembre

Weekend del 10 e 11 dicembre: le previsioni meteo

L’evoluzione successiva vede il probabile arrivo nelle prime ore di sabato di un’altra intensa perturbazione, con i maggiori effetti in termini di piogge e temporali al Centro-Sud e in parte anche al Nord-Est. Al suo seguito i venti si disporranno dai quadranti settentrionali, indirizzando un fronte freddo di origine artica che domenica invaderà il Nord per poi estendersi successivamente anche al resto del Paese; la quota neve si abbasserà notevolmente, ma contemporaneamente le precipitazioni si faranno più scarse dalla seconda parte di domenica.

Sabato 10 su tutte le regioni cielo da nuvoloso a coperto con tendenza a schiarite dal pomeriggio nell’estremo Nord-Ovest. Al Centro-Sud e sulle Isole tempo instabile o perturbato, con precipitazioni anche sotto forma di rovesci o temporali sul medio-basso Tirreno, Sardegna occidentale e Sicilia. Le piogge potranno risultare abbondanti e insistenti tra Marche, Umbria, Toscana, Lazio, Abruzzo occidentale e Campania e dalla sera anche sulla Calabria tirrenica. Al Nord possibili piogge fina dal mattino su Emilia orientale e Romagna. In giornata possibili fenomeni deboli e isolati anche al Nordest, nevosi sulle Alpi inizialmente oltre 800-1200 metri ma in calo tra sera e notte.

Temperature massime in lieve calo al Centro, basso Tirreno e Sardegna, in leggero rialzo al Nord; valori per lo più tra 15 e punte di 19-20 nelle regioni centro-meridionali. Venti: da moderati a localmente forti meridionali al Sud e sulla Sicilia, tenderanno a disporsi da Maestrale sul Mare di Sardegna. Locali rinforzi anche nel resto dell’Adriatico, di Tramontana in Liguria e Libeccio nel Lazio. A fine giornata irrompe il Maestrale burrascoso su tutti i mari di ponente.

Domenica 11 tempo soleggiato nell’estremo Nord-Ovest tra Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria di ponente, Lombardia settentrionale e occidentale. Parziali schiarite su Puglia centrale, Basilicata e nordest della Sardegna. Nubi nel resto del Paese, con cielo da nuvoloso a coperto. Piogge su Lombardia meridionale e orientale, Veneto, Friuli, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, nord delle Marche; rovesci e temporali in Campania e Calabria, verso sera in Sicilia. Nevicate a bassa quota sulle Alpi orientali, ma in rapido esaurimento; neve a quote collinari di 400-600 m sull’Appennino settentrionale, fino a 700-1000 m sull’Appennino centrale.

Temperature minime all’alba intorno allo zero in Piemonte e Val d’Aosta. Temperature massime in generale e sensibile diminuzione da nord a sud. Giornata ventosa in quasi tutta l’Italia; forti venti occidentali o di Maestrale in Sardegna, Mar Tirreno, versanti tirrenici del Centro, Appennino, regioni centro-meridionali, Mar Ionio e Sicilia; venti moderati di Bora sull’alto Adriatico e di Tramontana in Liguria. Ventoso a tratti anche sulle zone alpine.

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