Meteo, torna il maltempo nella settimana che precede il Natale

Dopo diversi giorni dominati dall’alta pressione, con meteo stabile e temperature insolitamente miti, lo scenario atmosferico cambia in modo deciso, col ritorno del maltempo proprio nella settimana che precede il Natale. Oggi, martedì 16 dicembre, una nuova perturbazione atlantica raggiunge l’Italia, riportando maltempo diffuso, piogge e neve sulle Alpi.
Si tratta della quarta perturbazione di dicembre, destinata a influenzare il tempo nelle prossime 24–36 ore. Il peggioramento interesserà inizialmente le regioni occidentali, per poi estendersi gradualmente al resto del Paese entro la fine della giornata.

Previsioni meteo: maltempo e rischio di criticità

Cielo nuvoloso o coperto su tutta Italia, con prime schiarite nel pomeriggio sulla Sardegna.
Le piogge interesseranno inizialmente Nord-Ovest, Emilia occidentale e Sicilia, per poi estendersi alle regioni tirreniche, al resto del Centro-Sud e, in serata, anche al Triveneto. Possibili temporali tra basso Lazio e Campania settentrionale.

La neve cadrà sulle Alpi centro-occidentali oltre 1000–1500 metri, con quota più bassa tra Cuneese e Appennino ligure.

Temperature: massime in lieve diminuzione al Nord, più sensibile al Nord-Ovest.
Venti: Scirocco in deciso rinforzo, con raffiche fino a 60–70 km/h sui mari di ponente, che diventeranno agitati. Mari mossi o molto mossi altrove.

Allerta meteo, le zone a rischio maltempo secondo la Protezione civile

La Protezione civile ha emesso allerta gialla per:

Rischio idraulico
Calabria (versanti tirrenico e ionico meridionali), Emilia-Romagna (Piacentino-Parmensi), Sicilia (diversi settori, comprese Pelagie, Egadi, Ustica e Pantelleria).

Rischio temporali
Calabria e Sicilia, con coinvolgimento di ampie aree costiere e interne.

Rischio idrogeologico
Calabria, Emilia-Romagna, Piemonte (valli alpine e appenniniche), Sardegna (diversi bacini), Sicilia e Toscana (costa e isole).

Evoluzione: miglioramento parziale da mercoledì

Nel corso di mercoledì la perturbazione tenderà ad attenuarsi e a spostarsi verso est. Il miglioramento sarà più evidente al Sud e lungo il medio Adriatico, mentre Nord Italia e regioni centrali tirreniche resteranno ancora alle prese con nubi compatte e qualche pioggia residua.

Dal punto di vista termico, il calo delle temperature sarà contenuto. Al Centro-Sud i valori resteranno spesso oltre la media, complice la presenza di forti correnti di Scirocco, che accompagneranno il sistema perturbato.