Meteo, dicembre al via con molte piogge: 4 perturbazioni entro l’Immacolata!

L’inizio di dicembre si presenta con una fase meteo piuttosto dinamica, caratterizzata da alternanza di piogge, temporali e momenti più stabili. Nei primi due giorni del mese risentiremo ancora dell’ultima perturbazione di novembre, e gli ultimi aggiornamenti meteo mostrano che tra mercoledì 3 dicembre e il ponte dell’Immacolata potrebbero arrivare ben 4 nuovi sistemi perturbati.

In particolare, martedì le precipitazioni cessano al Nord, in Toscana, Umbria e Marche, ma i cieli rimangono prevalentemente nuvolosi o coperti al mattino, con schiarite pomeridiane soprattutto all’estremo Nord-Est e in Toscana. Sul resto della penisola permangono deboli piogge in Abruzzo, Molise e Puglia, mentre nel Lazio si registrano rovesci e in Campania temporali anche di forte intensità. In serata le piogge si concentreranno soprattutto in Campania, con possibilità di temporali in Salento. Le temperature segnano un lieve rialzo al Nord, dove non sono previste gelate, mentre altrove i valori restano stazionari, con un leggero calo in Sardegna. I venti moderati di Scirocco soffiano su Ionio e basso Adriatico.

La tendenza meteo per mercoledì 3 dicembre indica la prosecuzione di una fase instabile, causata dal transito continuo di perturbazioni. Il quadro sinottico vede da un lato correnti atlantiche molto attive sull’Europa occidentale e dall’altro un robusto anticiclone con massimi sulla Russia. I sistemi nuvolosi provenienti dall’Atlantico tenderanno a rallentare e deviare verso la Scandinavia o il Mediterraneo, perdendo energia e riducendo l’impatto sull’Italia. Nel dettaglio, mercoledì le ultime precipitazioni interesseranno sporadicamente il settore adriatico e ionico, con temporanee schiarite, mentre una nuova perturbazione in arrivo da ovest porterà nubi e piogge all’estremo Nord-Ovest e in Sardegna, con neve oltre 1.300 metri sulle Alpi occidentali.

Giovedì l’attività perturbata si indebolirà, lasciando cielo nuvoloso ma con poche precipitazioni al Centro-Nord, mentre al Sud una perturbazione di origine nordafricana determinerà piogge e rovesci tra Ionio e basso Adriatico. Venerdì la perturbazione africana risalirà verso il medio Adriatico, mentre la Sardegna sarà interessata da un nuovo impulso atlantico. Le regioni settentrionali e centrali tirreniche godranno invece di una fase più stabile con ampie schiarite.

Per il weekend e il ponte dell’Immacolata lo scenario meteo resta incerto, ma dovremo fare i conti con una nuova perturbazione. Al momento la previsione più probabile indica il passaggio un nuovo sistema perturbato che sabato pomeriggio interesserà Alpi occidentali, Liguria, Toscana e Sardegna. Domenica 7 dicembre i fenomeni si estenderanno al Centro-Sud e all’alto Adriatico, mentre lunedì 8, giorno dell’Immacolata, le ultime piogge interesseranno il medio Adriatico e il Sud. Le temperature durante tutta la settimana resteranno nella media o leggermente sopra, con notti generalmente sopra lo zero anche al Nord.