Previsioni

Ciclone scandinavo sull’Italia: giovedì nero con temporali e crollo termico

Previsto un brusco calo delle temperature seguito da un graduale miglioramento nel weekend.

Un potente sistema ciclonico di origine scandinava colpirà l’Italia il 22 maggio, portando maltempo diffuso al Nord con temporali, possibili nubifragi e neve sulle Alpi.

L’Italia si prepara ad affrontare una giornata di forte maltempo giovedì 22 maggio 2025, quando un potente ciclone di origine polare proveniente dalla Scandinavia investirà la penisola con il suo carico di instabilità. Questo sistema porterà piogge intense, temporali e un deciso abbassamento delle temperature, specialmente nelle regioni settentrionali.

Giovedì nero al Nord: temporali e possibili nubifragi

La giornata di giovedì si preannuncia particolarmente critica per le regioni del Nord Italia, dove sono attesi fenomeni intensi con possibili nubifragi locali. Il sistema perturbato porterà precipitazioni abbondanti su tutto l’arco alpino e la Pianura Padana, con fenomeni meno diffusi e insistenti sull’Emilia Romagna centro-orientale. Sulle Alpi, la quota neve si attesterà intorno ai 1800-2000 metri, un valore decisamente basso per il periodo.

Il Triveneto sarà particolarmente colpito, con rischio di grandinate e temporali violenti. Solo in serata è previsto un graduale miglioramento all’estremo Nord-Ovest, con le prime schiarite che inizieranno a farsi strada.

Centro-Sud: situazione in evoluzione

Mentre il Nord sarà sotto l’attacco del ciclone scandinavo, il Centro-Sud godrà inizialmente di condizioni più stabili, con solo qualche nuvola nelle regioni tirreniche. Tuttavia, nel corso del pomeriggio, l’instabilità si estenderà progressivamente verso sud, con rovesci e brevi temporali che dalla Toscana e dall’Umbria si spingeranno in serata anche su Marche, Lazio e Abruzzo.

Le temperature subiranno un brusco calo al Nord, con valori che scenderanno sotto la norma stagionale. Al contrario, al Sud e in Sicilia si registreranno ancora punte di 26-29 gradi, mantenendo un clima decisamente più mite. Da segnalare anche condizioni ventose sui mari di ponente, in Liguria e al Centro.

Il secondo ciclone e l’evoluzione nel Mediterraneo

Tra giovedì e venerdì, un secondo ciclone mediterraneo si formerà nel basso Tirreno, acquisendo caratteristiche quasi tropicali. Questo sistema porterà piogge intense soprattutto in Campania e Calabria, mentre la Sicilia vedrà l’impatto diretto di questo sistema con temporali e precipitazioni significative.

Nella giornata di venerdì, la perturbazione numero 7 si allontanerà gradualmente verso i Balcani, concedendo un progressivo miglioramento. Tuttavia, l’atmosfera rimarrà instabile, con il rischio di precipitazioni isolate su regioni di Nord-Est, Lombardia, zone interne di Toscana e Lazio, Umbria, regioni centrali adriatiche, nord della Campania e della Puglia.

Tendenza per il weekend: graduale miglioramento

Il fine settimana vedrà condizioni di spiccata variabilità. Sabato offrirà periodi soleggiati più duraturi e tempo generalmente asciutto al Nord-Ovest, mentre locali episodi di instabilità pomeridiana potrebbero interessare il Nord-Est e il Centro, specialmente nelle aree interne e montuose.

A fine giornata di sabato, il tempo peggiorerà nuovamente al Sud e sulla Sicilia, raggiunte da una perturbazione nord africana (la numero 8), i cui effetti si manifesteranno durante la domenica con precipitazioni sparse, più diffuse e localmente intense tra Calabria e Sicilia.

Le temperature rimarranno elevate al Sud, dove si potranno sfiorare nuovamente i 30 gradi, mentre al Centro-Nord e sulla Sardegna i valori saranno più vicini alla norma stagionale, segnando la fine di questa intensa fase di maltempo che ha caratterizzato la terza settimana di maggio.


© Iconameteo.it - Il presente contenuto è riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Iconameteo.it) e il link al contenuto originale

Articoli correlati

Back to top button