Dopo il forte maltempo provocato dalla prima perturbazione di maggio le condizioni meteo sono in miglioramento quasi ovunque. Per l’Italia tuttavia non si profila il rinforzo dell’anticiclone, e il Belpaese resterà esposto al transito di diverse perturbazioni: entro mercoledì ne arriveranno 3!
La prima arriverà proprio lunedì 2 maggio, quando risalendo dal Nord Africa influenzerà le condizioni meteo al Sud e sulle Isole portando piogge in particolare sulla Sicilia e la Calabria. Qui le previsioni per lunedì nei dettagli.
Le condizioni meteo saranno più stabili nella giornata di martedì, quando il cielo sarà in prevalenza nuvoloso in Sardegna, con qualche locale e debole pioggia possibile nel sud della regione. Anche nelle regioni meridionali e in quelle del Nord osserveremo un po’ di nuvolosità sparsa a carattere variabile e irregolare, ma nelle regioni settentrionali si osserveranno schiarite ampie in Liguria, sulle coste dell’alto Adriatico e in Emilia Romagna. Al Centro il tempo sarà ben soleggiato con un cielo sereno o poco nuvoloso.
Si farà ancora sentire l’afflusso di aria fresca al via proprio in queste ore, e martedì le temperature saranno in lieve diminuzione al Centro-Sud. Soffieranno venti a tratti moderati di Maestrale nel Canale d’Otranto e da est nel canale di Sardegna con mari un po’ mossi, venti deboli e mari poco mossi altrove.
A metà settimana dovremo fare i conti con altre due perturbazioni: entrambe investiranno l’Italia nella giornata di mercoledì 5 maggio. La prima coinvolgerà il Nord, portando un po’ di pioggia e anche qualche rovescio soprattutto sui settori centro-orientali dell’arco alpino, con nevicate che tuttavia si fermeranno oltre i 2.000 metri. Potranno essere coinvolte marginalmente anche le zone pedemontane della Lombardia e del Nord-Est, con qualche fenomeno sporadico anche nell’interno dell’alta Toscana.
Il secondo sistema perturbato arriverà invece dal Nord-Africa, e transiterà rapidamente su parte del Centro-Sud e sulle Isole maggiori. Attese piogge sparse sulla Sardegna meridionale e sulla Sicilia settentrionale, sul basso Lazio e su buona parte delle regioni meridionali.
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