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Previsioni meteo gennaio 2026: piogge e venti moderati per l’inizio del nuovo anno

Dopo l’aria fredda di San Silvestro, i primi giorni di gennaio 2026 porteranno venti sud occidentali miti in Italia, con piogge sparse al Centro Sud e temperature in rialzo. Giovedì 1 gennaio nuvolosità su Liguria e tirreniche, venerdì 2 piogge in Toscana, Lazio e Campania, sabato rischio neve sulle Alpi.

L’Italia saluta l’aria fredda arrivata la sera di San Silvestro con un rapido cambio di scenario: venti più miti da sud ovest sostituiranno il gelo già dal Capodanno 2026, specie sulle regioni centro meridionali. Questa transizione segna l’inizio di un gennaio 2026 dinamico, con previsioni meteo che indicano nuvolosità, piogge localizzate e un aumento delle temperature rispetto ai valori minimi recenti. Le condizioni meteo Italia evolveranno verso un clima più umido e temperato, influenzato da correnti atlantiche.

Giovedì 1 gennaio: nuvolosità e prime piogge

Il primo giorno del 2026 si apre con nuvolosità in addensamento al mattino sulle regioni centrali tirreniche, sulla Liguria e sulle pianure del Nordovest. Qualche nube interessa anche le isole maggiori, mentre il cielo resta sereno o poco nuvoloso nel resto del Paese. Nel pomeriggio o alla sera, piogge isolate bagneranno la Liguria orientale, il sud Toscana, il Lazio settentrionale e la Sicilia occidentale. I venti saranno per lo più deboli, favorendo una giornata tranquilla nonostante le nubi. Le temperature minime calano quasi ovunque, ma le massime registrano un leggero calo solo in pianura padana, con rialzo altrove grazie ai flussi miti.

Questa configurazione meteo riflette l’afflusso di aria più temperata, che mitiga il freddo notturno accumulato nei giorni precedenti. Le previsioni tempo Italia per il 1 gennaio suggeriscono di prepararsi a variabilità, soprattutto lungo i versanti tirrenici, dove l’umidità aumenterà.

Venerdì 2 gennaio: piogge intense al Centro Sud

Venerdì 2 gennaio porta una fase più instabile, con piogge diffuse in Campania, sullo Spezzino e nel nord Toscana. Precipitazioni occasionali colpiranno il resto della Toscana, Umbria e Lazio. Schiarite a tratti appariranno in Sardegna, Trentino Alto Adige e regioni adriatiche, mentre il cielo sarà in prevalenza nuvoloso senza fenomeni rilevanti altrove. I venti sudoccidentali moderati animeranno isole e regioni centro meridionali, spingendo le temperature in aumento sia minime che massime.

Le condizioni meteo di questa giornata enfatizzano il contrasto tra Nord più stabile e Centro Sud piovoso, con i venti che trasportano umidità dal Mediterraneo. Per chi pianifica spostamenti, attenzione alle piogge Toscana e piogge Lazio, che potrebbero rendere strade scivolose.

Sabato 3 gennaio: venti miti e rischio neve al Nord

Gli ultimi aggiornamenti, pur in un contesto di incertezza, indicano per sabato un rinforzo dei venti miti meridionali, con temperature in ulteriore rialzo soprattutto sulle regioni centro meridionali. Aumenta la probabilità di precipitazioni al Nord, in particolare sulle aree alpine dove si attendono nevicate a quote di montagna. Altre piogge sono previste nel Levante Ligure, tra basso Lazio e Campania.

Questa evoluzione meteo introduce elementi di variabilità: mentre il Sud gode di tepore, il Nord Italia affronta neve Alpi e instabilità. Le previsioni meteo gennaio confermano un pattern atlantico dominante, con venti forti che potrebbero intensificare i fenomeni.

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