Anomalie calcolate rispetto alla media climatica del trentennio 1991-2020
Elaborazioni effettuate sulla base dei dati synop (rete del Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare / ENAV) integrati con i dati della rete MeteoNetwork
Dopo quasi due anni e mezzo è comparso un segno negativo nel valore dell’anomalia mensile della temperatura media sull’Italia, calcolato sulla base dei dati synop della rete di stazioni meteorologiche del Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare ed ENAV.
Più esattamente lo scarto relativo al mese di ottobre ammonta a -0.4°C, un dato certamente non eccezionale, ma in controtendenza rispetto alla serie positiva degli ultimi 28 mesi (gli ultimi due mesi leggermente più freschi della norma sono stati aprile e maggio del 2023). Nei diversi settori Paese si va da anomalie poco pronunciate al Centro e sulle Isole (-0.2°C in Sicilia e -0.3°C al Centro e in Sardegna), ad anomalie sensibilmente più ampie al Nord-Est (-0.7°C) e al Sud (-0.9°C). Solo il Nord-Ovest si differenzia dalle altre macroaree rimanendo vicino alla media, ma dalla parte positiva (+0.1°C). Nel corso del mese l’andamento termico è stato vistosamente oscillante intorno ai valori normali.
Si possono distinguere grossolanamente tre periodi: una prima parte decisamente fresca a causa dell’afflusso di masse d’aria dalle alte latitudini; una parte centrale che ha visto una risalita delle temperature anche oltre la norma, per via di un rinforzo anticiclonico da una parte e del ritorno di correnti relativamente miti dall’altra; infine, un ultimo periodo caratterizzato dallo sblocco delle correnti atlantiche che hanno determinato alcune fasi perturbate accompagnate da aria temperata, a tratti anche calda, nel Mediterraneo. È notevole constatare come il rialzo termico finale abbia riportato le temperature sui livelli di inizio mese, in controtendenza con il naturale progressivo calo previsto dalla climatologia.
Anche il quantitativo di pioggia mensile si discosta dall’andamento prevalente degli ultimi mesi, in particolare nell’anno in corso. Con un deficit pari a -15% a livello nazionale (dato non particolarmente rilevante nell’ambito della serie storica), ottobre è solo il secondo mese dell’anno più secco della norma dopo giugno, mentre sei dei restanti mesi del 2025 si sono distinti per accumuli ben oltre la media. E questo nonostante il passaggio di 10 perturbazioni con alcune fasi di forte maltempo (il giorno 1 in alcuni settori del medio-basso Adriatico, Basilicata e Sicilia; il giorno 5 sull’alto Adriatico con allagamenti in Romagna; fra il 16 e il 17 in Molise, Puglia e Basilicata; fra il 20 e il 23 su Levante ligure, alta Toscana, Appennino Emiliano e Friuli Venezia Giulia; il giorno 30 ancora su Levante ligure, Toscana, Emilia e Friuli Venezia Giulia; il giorno 31 tra Sicilia e Calabria).
Pertanto, al di là degli abbondanti accumuli osservati in alcune delle aree sopra citate, in generale hanno prevalso le anomalie negative, in particolare al Nord- Ovest (-43%), al Centro (-25%) e in Sicilia (-7%). In Sardegna e al Nord-Est c’è stata una sorta di equilibrio fra le zone piovose e siccitose (-1% e +2% rispettivamente), mentre il Sud è l’unico settore che evidenzia un dato nettamente positivo (+10%).
Con i risultati di ottobre, la stagione autunnale procede solo lievemente più calda della media (+0.2°C) e leggermente più siccitosa della norma (-7%). Da inizio anno si sono ridotte leggermente entrambe le anomalie: la temperatura media si assesta a +1°C sopra la media climatica dell’ultimo trentennio, al 2° posto grosso modo a pari merito con il 2022 e il 2023, mezzo grado sotto il caldissimo 2024; anche le precipitazioni restano, comunque, ben oltre la norma con uno scarto di +20% che corrisponde a circa 32 miliardi di metri cubi di acqua in più a livello nazionale.
ANOMALIE MENSILI – OTTOBRE 2025
TEMPERATURA (°C)
PRECIPITAZIONI (%)
ITALIA
-0,4
-15
Nord-Ovest
+0,1
-43
Nord-Est
-0,7
+2
Centro
-0,3
-25
Sud
-0,9
+10
Sicilia
-0,2
-7
Sardegna
-0,3
-1
Anomalie calcolate rispetto alla media climatica del trentennio 1991-2020
ANOMALIE STAGIONALI – AUTUNNO 2025 (parziale)
TEMPERATURA (°C)
PRECIPITAZIONI (%)
ITALIA
+0,2
-7
Nord-Ovest
+0,3
-7
Nord-Est
+0,1
+18
Centro
+0,3
-15
Sud
+0,1
-22
Sicilia
+0,2
-21
Sardegna
+0,3
+17
Anomalie calcolate rispetto alla media climatica del trentennio 1991-2020
ANOMALIE DA INIZIO ANNO 2025
TEMPERATURA (°C)
PRECIPITAZIONI (%)
ITALIA
+1,0
+20
Nord-Ovest
+1,1
+41
Nord-Est
+0,9
+24
Centro
+1,3
+12
Sud
+0,9
-1
Sicilia
+0,8
+6
Sardegna
+1,0
+29
Anomalie calcolate rispetto alla media climatica del trentennio 1991-2020
Precipitazioni accumulate in ottobre, derivate dalla rete di stazioni MeteoNetwork e integrate con stime satellitari GPM (Global Precipitation Measurement – NASA). Elaborazioni Meteo Expert