L’uragano Delta, dopo aver impattato sulla costa nordorientale dello Yucatan, procede la sua marcia all’interno del Golfo del Messico. L’uragano Delta, in base all’ultimo bollettino del National Hurricane Center della NOAA, si muove verso ovest-nordovest a una velocità di 28 km/h con venti massimi sostenuti di 155 km/h e raffiche più elevate. Dopo essersi indebolito in uragano di categoria 1, è tornato a rafforzarsi in uragano di categoria 2. Mentre si avvicina agli Stati Uniti potrebbe ulteriormente intensificarsi.
Uragano Delta, gli Stati Uniti nel mirino: allerta dal Texas alla Louisiana
L’uragano Delta punta ora la parte nord del Golfo del Messico, dove dovrebbe atterrare nella giornata di domani. L’allerta uragano è in vigore da Sabine Pass (Texas) fino a Morgan City (Louisiana). Un avviso di tempesta è in vigore fino a Ocean Springs, in Mississippi, compresi i laghi che potrebbero innalzare il loro livello fino a causare inondazioni potenzialmente pericolose. È allerta anche per una pericolosa onda di tempesta da High Island a Sabine Pass, in Texas, e al confine tra Mississippi e Alabama dove in alcuni punti il livello del mare potrebbe innalzarsi fino a 3 metri oltre la normale marea. Nel sud della Louisiana e del Mississippi e nell’Alabama sud-occidentale aumenta inoltre il rischio tornado.
Uragano Delta, impatto sulla costa dello Yucatan: disagi per turisti e residenti
L’uragano Delta ieri è atterrato sul suolo della penisola dello Yucatan, in Messico. Cancun, Quintana Roo e la vicina Isola di Cozumel sono state le zone più colpite da piogge, venti violenti e allagamenti. Alberi abbattuti, elettricità andata in tilt e numerosi disagi per residenti e turisti che sono stati evacuati nei rifugi. Fortunatamente non si segnalato né vittime né feriti.