Allerta gelicidio e neve in Europa al passaggio della depressione “Irene”
L’intensa perturbazione che ha raggiunto l’Italia, portando piogge diffuse e neve fino a quote collinari, è associata alla depressione “Irène”, che ha raggiunto l’ovest dell’Europa, portando maltempo diffuso, neve e rischio di gelicidio in molte zone tra Francia, Spagna, Portogallo, Germania, Belgio, Repubblica Ceca e Lussemburgo.
La depressione, nominata “Irene” dal centro meteo francese, ha dato vita a raffiche di vento intorno agli 80-100 km/h su Portogallo, Spagna e zone costiere occidentali della Francia, dove è stata diramata l’allerta meteo arancione anche per rischio mareggiate.
L’aria gelida presente sul Nord Europa si scontra, proprio sul cuore dell’Europa, con quella mite richiamata dai venti meridionali dall’area del Mediterraneo. Dallo scontro e sovrapposizione di queste masse d’aria ha origine il rischio di gelicidio (giaccio nero) o pioggia congelantesi.
Allerta gelicidio, vento e neve in Europa: la situazione meteo
Le piogge hanno raggiunto gran parte dell’Europa centro-occidentale. Il maltempo è diffuso e l’aria fredda presente, specie negli strati bassi, stanno dando vita a nevicate anche a quote basse e al fenomeno della pioggia congelantesi che sta creando rischio diffuso di ghiaccio nero su gran parte della Francia settentrionale, ma anche in Belgio, Repubblica Ceca, Germania, Lussemburgo e Paesi Bassi.
Il rischio di gelicidio è associato alla differenza di temperatura tra le masse d’aria presenti nella colonna d’aria. Il gelicidio si verifica in zone in cui sono presenti strati di aria più caldi a media quota. Dove la colonna d’aria ha costantemente temperature sotto lo zero, al suolo arriva la neve. Ma se il fiocco di neve incontra uno strato d’aria più caldo si fonde e arriva al suolo sotto forma di goccia di pioggia. Al contatto con il suolo freddo/ghiacciato, però, la goccia congela creando lastre di ghiaccio trasparente, molto pericolose.
Belle pagaille ce matin à l’Hautil, avec du verglas généralisé et assez épais (la route est cependant praticable)… Alors que 10 mètres plus bas le long de la Seine, aucun signe de verglas. Cas typique du degrés de trop ! pic.twitter.com/FAoj0JaxFk
— Pierre Huat (@PierreHuat) January 17, 2024
In Francia è stata diramata l’allerta arancione per rischio di neve e di gelicidio, con lo stop dei trasporti pubblici e l’invito alla popolazione di restare a casa e lavorare da remoto. In serata si prevede che la pioggia si trasformi in neve inizialmente in Normandia e Piccardia meridionale, poi in serata sull’Ile-de-France, sulla Bassa Normandia e sul nord della Francia. Mercoledì gli accumuli di neve potrebbero raggiungere i 7-10 cm, localmente 15 cm nella Seine-Maritime/Picardie (soprattutto Somme e Oise), a sud dei dipartimenti Nord e Pas-de-Calais.
Colmar ce matin, le trottoir de la mort qui tue#verglas #pluiesverglacantes pic.twitter.com/LW8ccltFfb
— costentin (@bcostentin) January 17, 2024
L’allerta per gelicidio riguarda anche zone centro-meridionali della Germania, tra cui il Saarland e il Baden-Württemberg settentrionale e degli stati meridionali della Renania-Palatinato, in Lussemburgo, Repubblica Ceca e Belgio.
In Germania è attiva anche l’allerta per forti nevicate su Saarland e parti della Baviera settentrionale, sull’Assia orientale, settentrionale e centro-meridionale, sulla Renania settentrionale-Vestfalia meridionale, sulla Renania centrale-Palatinato e sugli stati centrali e occidentali della Turingia in Germania e sulla metà settentrionale del Lussemburgo.
L’ondata di maltempo provocherà non pochi disagi per i trasporti aerei e via terra: si iniziano già a verificare incidenti lungo le strade a nord del Paese, con traffico in aumento. Lufthansa ha già cancellato molti dei suoi voli programmati tra Monaco e Francoforte, mentre la compagnia ferroviaria nazionale tedesca Deutsche Bahn ha detto che si stava preparando per gli impatti legati alle condizioni meteorologiche sui suoi voli regionali e sui traporto su rotaia.
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