Maltempo in USA: traffico aereo in tilt, tra ritardi e cancellazioni

La giornata di martedì ha visto un’ondata di disagi nel trasporto aereo americano, con oltre 4.500 voli che hanno subito ritardi significativi e centinaia di cancellazioni. Le cause principali sono state le avverse condizioni meteorologiche caratterizzate da forte maltempo che hanno colpito diverse aree degli USA , in particolare la fitta nebbia a Denver e i violenti temporali che hanno interessato la regione del Sud-Est.

Impatto della nebbia sull’aeroporto di Denver

L’aeroporto internazionale di Denver è stato particolarmente colpito dalla scarsa visibilità causata da banchi di nebbia persistente. Questo fenomeno ha costretto le autorità aeroportuali a implementare severe misure di sicurezza, rallentando significativamente le operazioni di decollo e atterraggio. Nonostante i moderni sistemi di navigazione come l’ILS (Instrument Landing System), quando la visibilità scende al di sotto dei limiti di sicurezza stabiliti, le operazioni aeree subiscono inevitabilmente rallentamenti.

Temporali e maltempo nel Sud-Est degli USA

Contemporaneamente, il Sud-Est degli Stati Uniti è stato interessato da una serie di violenti temporali che hanno ulteriormente complicato la situazione del traffico aereo nazionale. Le condizioni meteorologiche avverse hanno colpito importanti hub aeroportuali della regione, contribuendo al numero complessivo di ritardi e cancellazioni.

Le forti turbolenze associate ai temporali rappresentano un serio rischio per la sicurezza dei voli, come dimostrato da numerosi incidenti storici. In condizioni di maltempo severo, le compagnie aeree preferiscono ritardare o cancellare i voli piuttosto che mettere a rischio la sicurezza dei passeggeri.

Le previsioni meteo per i prossimi giorni

Nella seconda metà della settimana, il maltempo continuerà su gran parte degli Stati Uniti centrali e orientali, con temporali intensi e rischio di alluvioni lampo tra Texas, Sud-Est e Mid-Atlantic. I fenomeni più severi sono attesi mercoledì in Texas occidentale e Panhandle, con raffiche violente e grandine. Le piogge si estenderanno verso Nord-Est entro giovedì.

Intanto, un’ondata di caldo precoce comincerà a farsi sentire a Ovest, con temperature fino a 37 °C nelle zone desertiche del Sud-Ovest e oltre 30 °C in California e Great Basin. Nessun record atteso per ora, ma condizioni da piena estate già a fine maggio.