Incendi in Canada: oltre 25.000 evacuati e qualità dell’aria pessima

Oltre 25.000 persone evacuate per incendi devastanti in Canada e con ripercussioni negli USA, la situazione è critica e i rischi aumentano.

Situazione di emergenza in Manitoba

Domenica, oltre 25.000 persone sono state evacuate in tre province canadesi a causa di decine di incendi attivi e di una qualità dell’aria fortemente compromessa. Il Manitoba ha dichiarato lo stato d’emergenza, evacuando circa 5.000 residenti da Flin Flon. Le autorità temono un ulteriore peggioramento della situazione nei prossimi giorni senza un cambiamento meteorologico favorevole.

Incendi e danni ambientali

Gli incendi violenti sono divampati in Manitoba mentre la popolazione cercava di abbandonare le zone già colpite. Secondo il Canadian Interagency Forest Fire Centre, fino ad oggi circa 1,4 milioni di ettari sono andati a fuoco in tutto il Canada. La scorsa settimana, il Manitoba ha già richiesto l’evacuazione di 17.000 persone a causa delle fiamme nel nord della provincia.

Statistiche sugli incendi attivi

Dai dati provinciali, l’Alberta è attualmente colpita da 49 incendi attivi, il Manitoba da 24 e il Saskatchewan da 16. La devastazione degli incendi è alimentata da condizioni climatologiche insolitamente calde e secche, che stanno riducendo la vegetazione a cenere e distruggendo centinaia di migliaia di ettari di foresta.

Impatto sul Nord America

Immagini satellitari hanno mostrato il fumo degli incendi boschivi in Canada che si diffonde sopra i cieli degli Stati Uniti orientali. In alcune località del Minnesota e del North Dakota, la qualità dell’aria ha raggiunto livelli insalubri, secondo l’Agenzia per la protezione ambientale degli Stati Uniti. Nel 2023, questi incendi hanno avvolto gran parte della costa orientale americana, costringendo milioni di cittadini a rimanere in casa per proteggersi.

Rischi crescenti e risposte governative

La Premier dell’Alberta, Danielle Smith, ha dichiarato che circa 400.000 ettari sono andati a fuoco nella provincia, rispetto ai circa 9.000 della settimana precedente. Quasi 5.000 persone sono state evacuate, e il governo ha ripristinato il comitato per la gestione delle emergenze, evidenziando la crescente preoccupazione per l’aggravarsi della situazione.