Incendi a Creta, evacuazioni e danni ingenti: aggiornamenti sulla situazione nell’isola greca

Un vasto incendio ha colpito il sud-est di Creta, costringendo migliaia di residenti e turisti all’evacuazione. Le autorità sono ancora al lavoro per domare i focolai e valutare i danni su agricoltura, abitazioni e turismo.
Nell’isola di Creta, la più grande della Grecia, i vigili del fuoco sono stati impegnati in un’operazione senza sosta per contenere un vasto incendio boschivo divampato mercoledì 2 luglio 2025 nella zona di Ierapetra. Le fiamme, alimentate da venti intensi, hanno devastato foreste e uliveti, costringendo migliaia di persone, tra cui numerosi turisti, a lasciare le proprie case e strutture ricettive. L’emergenza è stata dichiarata subito, con l’arrivo di rinforzi e mezzi aerei per fronteggiare la situazione.
Evacuazioni e interventi dei soccorsi
L’incendio si è rapidamente propagato dalla località di Achlia, a circa 12 km da Ierapetra, raggiungendo villaggi come Agia Fotia, Galini, Ferma e Koutsounari. Le autorità hanno ordinato l’evacuazione di circa 5.000 persone, tra cui numerosi turisti attratti dalle spiagge e dalle strutture turistiche della zona. Oltre mille residenti hanno trovato rifugio temporaneo in palazzetti dello sport e hotel, mentre le strade costiere principali sono state chiuse per garantire la sicurezza. Più di 230 vigili del fuoco, supportati da elicotteri e droni, sono stati dispiegati per domare i roghi e proteggere le aree abitate.
Danni a coltivazioni e abitazioni: la testimonianza degli agricoltori
Il fuoco ha distrutto ampie aree di terreno agricolo, in particolare uliveti e pinete, lasciando dietro di sé animali morti, case danneggiate e fattorie bruciate. Gli agricoltori locali, come Giorgos Poulis, hanno definito “incalcolabili” i danni subiti da attrezzature e coltivazioni. Molti sono rimasti nelle proprie abitazioni per tentare di salvarle, riempiendo secchi d’acqua e piscine per affrontare le fiamme. In alcune zone, si sono registrati blackout elettrici e problemi alla viabilità, mentre quattro persone sono state ricoverate per intossicazione da fumo.
Turismo e preoccupazioni per la stagione estiva
Il turismo rappresenta una delle principali fonti di reddito per Creta, soprattutto durante i mesi estivi. L’incendio ha colpito proprio all’inizio dell’alta stagione, generando preoccupazione tra gli albergatori per le possibili conseguenze sulle prenotazioni future. Molti vacanzieri hanno lasciato la zona, ma con il miglioramento della situazione si prevede il loro rientro nei prossimi giorni. Le autorità continuano a monitorare i piccoli focolai ancora attivi, mentre i venti potrebbero favorire nuove riprese delle braci sotto gli alberi bruciati.
Emergenza incendi e cambiamenti climatici
L’emergenza incendi a Creta si inserisce in un contesto di crescente vulnerabilità della Grecia agli eventi estremi, aggravati dai cambiamenti climatici e da estati sempre più calde e secche. Il governo ha rafforzato la presenza di pompieri e volontari sull’isola, ma la lotta contro i roghi resta complessa, anche a causa dell’età avanzata dei mezzi e delle difficili condizioni operative. Le autorità invitano la popolazione alla massima prudenza e collaborazione per prevenire nuovi incendi.
© Iconameteo.it - Il presente contenuto è riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Iconameteo.it) e il link al contenuto originale