La corrente di aria gelida di origine artica che ha investito l’Italia lo scorso fine settimana si trasferisce verso sudest, interessando ora più direttamente il mar Egeo, il Mediterraneo orientale e la Turchia, con neve fino ad Atene e sull’isola di Creta nella giornata odierna.
Si esauriscono, dunque, gli ultimi effetti dell’irruzione fredda anche al Sud e sulla Sicilia, mentre da ovest rimonta l’alta pressione, associata da una massa d’aria umida e temperata di origine oceanica, destinata a tenerci compagnia per diversi giorni, almeno fino al prossimo fine settimana. Le temperature, inizialmente ancora inferiori alla norma, specie sulle regioni meridionali, sono destinate a risalire, fino a riportarsi al di sopra della media stagionale a partire da mercoledì e dalle regioni settentrionali. Un temporaneo cedimento dell’anticiclone è atteso tra giovedì e venerdì, in coincidenza con il passaggio della coda di una debole perturbazione atlantica (la n.6 di febbraio). Al momento i suoi effetti sembrano limitati al temporaneo transito di nuvole ma sostanzialmente senza piogge.
Mercoledì valori minimi in netto rialzo: si attenua il freddo
Tempo prevalentemente soleggiato sui settori alpini e prealpini, in Piemonte, sulle regioni del medio e basso Adriatico, nel versante ionico e nelle Isole maggiori. Cielo irregolarmente nuvoloso nel resto d’Italia con le nuvole più compatte associate a qualche pioggia sul Levante ligure e sull’alta Toscana. A metà giornata schiarite temporaneamente più ampie anche su pianura lombarda e veneta.
Temperature in aumento, anche sensibile nei valori minimi sulle regioni centro settentrionali, e con massime che tornano in linea con le medie stagionali.
Venti fino a moderati di Libeccio sul Ligure, in prevalenza deboli altrove.
Mari: mosso il Mar Ligure; localmente mossi il Tirreno centrale e i mari a nord della Sardegna; in prevalenza calmi o poco mossi tutti gli altri bacini.
Giovedì pochi cambiamenti meteo
Giovedì il cielo sarà nuvoloso o molto nuvoloso in gran parte delle pianure del Nord, in Liguria, Toscana e Umbria. Un po’ di nuvole alternate anche a qualche schiarita su Marche, Lazio, Campania e Calabria. Nel resto del Paese avremo un tempo più soleggiato. Nel corso della giornata qualche breve pioggia o pioviggine sarà possibile nel settore centrale della Liguria e nella fascia fra l’est del Piemonte e l’ovest della Lombardia.
Temperature in ulteriore leggero aumento eccetto le massime al Nord-Ovest che invece subiranno una lieve flessione: valori minimi in generale sopra lo zero, massime nella media o leggermente sopra con punte di 16-17 gradi nelle Isole.
Venti in prevalenza deboli, meridionali sui mari di ponente.
Mari: in generale calmi o poco mossi; localmente mossi il Ligure, i mari intorno alla Sardegna e lo Ionio al largo.
© Icona Clima – Il presente contenuto è riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Icona Clima) e il link al contenuto originale (Dal gelo al clima mite, fase meteo più stabile: i dettagli)