Anticiclone protagonista: tempo stabile, ma in aumento nebbie e smog

Nei prossimi giorni una robusta area di alta pressione dominerà sull’Italia, con tempo stabile, clima insolitamente mite e aumento di nebbie, nubi basse e smog, specie in pianura e nelle grandi città.

Nei prossimi giorni l’Italia sarà sotto il dominio di una vasta area di alta pressione, destinata a rimanere protagonista anche per buona parte della prossima settimana. Questo significa tempo stabile, poche perturbazioni in arrivo e temperature nel complesso miti per il periodo, soprattutto in quota e sulle regioni più soleggiate. Il rovescio della medaglia sarà l’aumento di nebbie, foschie, nubi basse e livelli di inquinamento in pianura, con aria sempre più stagnante nelle grandi aree urbane.

Alta pressione e tempo stabile sull’Italia

Il rinforzo dell’anticiclone sul Mediterraneo centrale manterrà lontane le perturbazioni atlantiche, favorendo una fase dominata da cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi e da un clima mite per la stagione. Già in queste ore la nuvolosità è irregolare, con schiarite alternate a nubi più compatte tra la bassa Calabria, la Sicilia orientale e i settori alpini, dove non mancano deboli nevicate a quote piuttosto elevate. Con il passare dei giorni, però, la struttura di alta pressione tenderà a consolidarsi, garantendo condizioni ancora più stabili e soleggiate, soprattutto al Centro-Sud e lungo l’arco alpino.

Temperature miti e zero termico oltre i 3000 metri

Uno degli aspetti più evidenti di questa fase sarà il marcato caldo anomalo in quota. Sulle Alpi lo zero termico supererà i 3000 metri, con punte fino a 3500 metri nei momenti più miti, valori decisamente fuori stagione. Le temperature sopra la media interesseranno gran parte d’Italia, con anomalie più accentuate proprio sulle zone alpine, dove si potranno registrare fino a 9-10 gradi oltre le medie del periodo. In collina e in montagna il clima mite sarà accompagnato da un buon soleggiamento, grazie al rischio minore di nubi basse e nebbie persistenti rispetto alle pianure.

Nebbie, nubi basse e smog in aumento in pianura

In Val Padana, sulle pianure interne e lungo l’alto Adriatico, la forte stabilità atmosferica favorirà la formazione di foschie dense, nebbie e strati di nubi basse, spesso tenaci anche nelle ore centrali della giornata. In queste aree le notti saranno più fredde, con possibili minime localmente sotto lo zero, seguite da una marcata escursione termica diurna. Il ristagno dell’aria nei bassi strati porterà però a un ulteriore aumento dello smog e dell’inquinamento atmosferico, già elevati negli ultimi giorni, con giornate grigie e poco soleggiate nonostante il dominio dell’anticiclone.

La tendenza per la prossima settimana

La tendenza per la prossima settimana conferma il dominio dell’alta pressione sul Mediterraneo centrale e sull’Italia, con tempo stabile e temperature miti ancora protagoniste. In termini di massa d’aria, l’anomalia termica resterà diffusa, con valori tra 4 e 8 gradi sopra la norma e picchi superiori ai 10 gradi in prossimità dell’arco alpino. Nelle zone di collina e montagna le temperature sopra la media saranno più evidenti, mentre nelle pianure prevarranno le classiche condizioni invernali anticicloniche, con aree grigie, nebbie e nubi basse. Solo verso la fine della settimana si intravede un possibile indebolimento dell’<strong’alta pressione e l’avvicinamento di una nuova perturbazione dal Mediterraneo occidentale, scenario che andrà confermato con i prossimi aggiornamenti.

Meteo di metà settimana: nebbie, pioviggini e clima mite

Nel dettaglio, tra martedì e mercoledì le nubi basse tenderanno ad addensarsi sul settore ligure, con la possibilità di qualche debole pioviggine tra il Levante ligure e l’estremo nord-ovest della Toscana. In Val Padana e lungo l’alto Adriatico saranno probabili foschie dense e nebbie in lento diradamento nel corso della mattinata, mentre in serata le nubi basse potranno estendersi verso il Piemonte sud-orientale, la bassa Lombardia e l’Emilia occidentale. Sul resto d’Italia prevarrà un tempo soleggiato, con cielo sereno o poco nuvoloso e solo qualche velatura di passaggio. Le temperature miti resteranno diffusamente sopra la norma, con massime intorno ai 10-15 gradi al Nord, 15-16 gradi al Centro, 17-18 gradi al Sud e in Sardegna e punte vicine ai 20 gradi in Sicilia, il tutto con venti deboli o assenti e ulteriore rinforzo della stabilità anticiclonica.