Tragica morte di Fernando Martin in Indonesia: naufragio con i figli

La tragica morte di Fernando Martin, allenatore del Valencia femminile B, e tre figli in un naufragio in Indonesia ha scosso il mondo del calcio spagnolo. L’incidente è avvenuto nelle acque del Parco Nazionale di Komodo, dove l’imbarcazione è affondata per il forte mare. Sopravvivono la moglie e la figlia minore in questa drammatica tragedia familiare.

Il mondo del calcio spagnolo è in lutto per la tragica morte di Fernando Martin, il 44enne allenatore del Valencia femminile B che ha perso la vita insieme a tre dei suoi figli in un naufragio in Indonesia. L’ex calciatore, noto per la sua carriera in club come Benidorm, Alcoyano e La Nucía, era in vacanza con la famiglia quando si è verificata la sciagura. Questa drammatica tragedia familiare ha colpito profondamente il Valencia CF e l’intera comunità calcistica.

La dinamica del naufragio in Indonesia

L’incidente è avvenuto venerdì notte, 26 dicembre, nelle acque vicino all’isola di Padar, all’interno del Parco Nazionale di Komodo, nella parte orientale dell’Indonesia. L’imbarcazione turistica, con a bordo 11 persone tra cui la famiglia Martin e guide locali, ha affrontato un forte mare che ha causato la rottura strutturale della barca. Secondo i testimoni, la nave si è spezzata e affondata rapidamente, intrappolando Fernando Martin e i figli di 12, 10 e 9 anni all’interno delle cabine. Le autorità indonesiane, inclusa l’Autorità Portuária di Labuan Bajo, hanno confermato che le vittime erano cittadini spagnoli in viaggio familiare.

Le vittime e i superstiti della tragedia

Fernando Martin Carreras, 44 anni, era un pilastro del Valencia CF femminile, dedito alla squadra B con passione e professionalità. I suoi tre figli maschi, di età compresa tra i 9 e i 12 anni, non hanno avuto scampo, rimanendo bloccati nella barca. Fortunatamente, la moglie e la figlia più piccola di 7 anni si trovavano in una posizione più elevata e sono state sbalzate in mare, riuscendo a essere tratte in salvo da altri passeggeri e soccorritori. Il suocero, Enrique Ortuno, ha raccontato all’agenzia Efe come la figlia e la nipote siano state salvate, mentre il resto della famiglia è perito intrappolato.

Il cordoglio del Valencia e del calcio spagnolo

Il Valencia CF ha diffuso un comunicato ufficiale esprimendo profondo dolore per la morte di Fernando Martin e dei tre figli nel tragico naufragio in Indonesia. “Il club è profondamente addolorato e offre sostegno alla famiglia, amici e colleghi”, si legge nel messaggio, che sottolinea il legame con il Valencia CF femminile e l’Academia VCF. Messaggi di cordoglio si sono moltiplicati sui social da parte di colleghi, tifosi e del mondo del calcio femminile spagnolo, ricordando Martin come figura querida e dedicata.

Le operazioni di soccorso nel Parco di Komodo

Le ricerche sono scattate immediatamente dopo il naufragio della barca turistica, coordinate dal Ministero dei Trasporti indonesiano. Sette persone su 11 sono state salvate, ma le condizioni avverse del mare hanno complicato gli sforzi. Il responsabile Stephanus Risdiyanto ha identificato le vittime come un gruppo familiare spagnolo. Questa tragica perdita in Indonesia riaccende l’attenzione sulla sicurezza delle imbarcazioni turistiche nel Parco Nazionale di Komodo, meta ambita per snorkeling e immersioni.

Il profilo di Fernando Martin nel calcio

Prima di diventare allenatore Valencia femminile, Fernando Martin aveva militato come calciatore in diverse squadre spagnole, tra cui Benidorm, Alcoyano e La Nucía. La sua transizione al ruolo di tecnico nel settore femminile del Valencia lo aveva reso un punto di riferimento per le giovani atlete. La notizia della sua morte prematura in un incidente marittimo ha lasciato un vuoto incolmabile, con tributi che ne celebrano l’impegno e la dedizione al sport spagnolo.

La famiglia Martin era in vacanza natalizia quando il destino ha colpito duramente. Questa vicenda, pur tragica, unisce il calcio spagnolo in un abbraccio collettivo di solidarietà verso i superstiti e la memoria delle vittime del naufragio indonesiano.