Sinner ad Abu Dhabi, giro in pista con Kimi Antonelli e show nel paddock F1
Jannik Sinner protagonista al Gran Premio di Abu Dhabi: giro in pista con Kimi Antonelli, visita ai box Mercedes e incontri con Stefano Domenicali e i piloti di Formula 1.
Da bambino sognava di diventare un pilota di Formula 1, oggi è una delle stelle assolute del tennis mondiale: a Yas Marina, per il Gran Premio di Abu Dhabi, Jannik Sinner ha vissuto una giornata da protagonista nel cuore del circus. In pausa dagli allenamenti a Dubai, il numero 2 del ranking ATP si è regalato un’immersione totale nel mondo del motorsport, tra incontri con i campioni della F1, un adrenalinico giro in pista con Kimi Antonelli e l’affetto dei tifosi presenti nel paddock.
Sinner “amico della Formula 1” nel paddock di Yas Marina
Arrivato nel paddock del Gran Premio di Abu Dhabi intorno alle 10.30 locali, Jannik Sinner si è presentato a Yas Marina come vero e proprio “amico della Formula 1”, ruolo che ne certifica il legame sempre più stretto con la massima serie del motorsport. Al suo fianco c’erano la fidanzata, la modella danese Laila Hasanovic, il padre Hanspeter, il fratello Mark e l’intero gruppo di lavoro che lo segue nella preparazione della nuova stagione tennistica. L’atmosfera era rilassata e festosa, con il campione altoatesino pronto a godersi una domenica diversa dal solito, lontano ma non troppo dall’adrenalina della competizione.
Incontro con Domenicali e le stelle del paddock
Nel corso della giornata Sinner ha incontrato il presidente e CEO della Formula 1 Stefano Domenicali, con cui condivide una solida amicizia. Domenicali era stato da poco nel box del tennista alle ATP Finals di Torino per celebrare con lui il trionfo, e fa parte del board della fondazione no-profit creata dall’azzurro. Nel paddock di Yas Marina, Sinner ha ritrovato anche il dottor Riccardo Ceccarelli, punto di riferimento della medicina sportiva applicata al motorsport e da tempo vicino al percorso del tennista. Tra una chiacchierata e l’altra, l’altoatesino ha posato per selfie con i fan e ha girato una breve intervista video, mentre camminava tra le hospitality dei team di F1.
Visita al box Mercedes e giro tra i team di Formula 1
La giornata di Jannik Sinner nel paddock del Gran Premio di Abu Dhabi è proseguita con la visita al box Mercedes, dove ha incontrato il team principal Toto Wolff e il pilota britannico George Russell. Il tennista italiano, grande appassionato di motori, ha osservato da vicino l’organizzazione di uno dei team simbolo della Formula 1, tra meccanici al lavoro e dettagli tecnici delle monoposto. Successivamente si è spostato verso l’area Haas, dove ha avuto modo di parlare con Oliver Bearman ed Esteban Ocon e di conoscere parte della squadra, tra cui l’ingegnere di pista Laura Mueller, vivendo il paddock come un vero insider del mondo F1.
Hot lap con Kimi Antonelli sul circuito di Yas Marina
Il momento più spettacolare è arrivato con l’esperienza dell’hot lap sul circuito di Yas Marina. Accompagnato dal padre e dal fratello, grande appassionato di Formula 1, Sinner ha raggiunto il box dedicato ai giri veloci, dove ha atteso l’arrivo di Kimi Antonelli, giovane talento italiano del motorsport. I due, già conosciutisi alle Finals di Torino, si sono salutati con affetto prima di salire insieme su una Mercedes AMG GT 63 da 585 cavalli. Casco in testa e cinture allacciate, Sinner ha potuto vivere dall’interno la velocità e le emozioni del tracciato, in un giro in pista che ha unito la stella del tennis e una delle promesse più brillanti della F1 del futuro.
Nel box con Antonelli e l’emozione della famiglia Sinner
Terminato l’hot lap, Jannik Sinner e Kimi Antonelli sono rientrati nel box Mercedes, dove il giovane pilota ha mostrato al tennista la propria monoposto nei dettagli. Volante, pulsanti, sistemi di gestione della vettura: Sinner ha ascoltato con curiosità, ponendo numerose domande tecniche, segno di una passione autentica per il mondo della Formula 1. Dopo l’ultima foto insieme davanti alla vettura, la giornata nel paddock è proseguita con una tappa speciale per la famiglia: la griglia di partenza della Formula 2, dove Hanspeter e Mark Sinner, entrambi grandi tifosi, hanno potuto vivere da vicino lo schieramento delle vetture. Per il campione azzurro, da sempre affascinato dai motori, Abu Dhabi ha rappresentato l’incrocio perfetto tra il sogno di bambino e il presente da icona dello sport mondiale.
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