Sciopero aereo 17 dicembre: orari, compagnie e voli garantiti

Oggi 17 dicembre sciopero nazionale del trasporto aereo dalle 13 alle 17: coinvolti ENAV, Techno Sky, handling aeroportuale e diverse compagnie. Ecco orari, voli garantiti e cosa fare prima di partire.

Si preannuncia una giornata complicata per chi viaggia in aereo: lo sciopero nazionale del trasporto aereo di oggi, 17 dicembre, fermerà per quattro ore una parte significativa del sistema, con possibili ritardi e cancellazioni in diversi scali italiani. La mobilitazione è in programma dalle 13 alle 17 e coinvolge lavoratori del controllo del traffico aereo, del servizio di handling a terra e il personale di numerose compagnie aeree. L’ENAC ha già pubblicato l’elenco dei voli garantiti, fondamentale per chi deve mettersi in viaggio nelle prossime ore.

Chi sciopera oggi nel trasporto aereo del 17 dicembre

Lo sciopero aereo 17 dicembre interessa diverse categorie professionali. A incrociare le braccia saranno i lavoratori di ENAV, che gestisce il controllo del traffico aereo negli scali di Roma, e il personale del gruppo Techno Sky, operativo in vari aeroporti della Sicilia. La protesta coinvolge inoltre il personale delle aziende di handling aeroportuale associate ad Assohandlers, responsabili di molte attività a terra come check-in, imbarco, movimentazione bagagli e assistenza ai passeggeri.

Tra le compagnie interessate dallo sciopero compagnie aeree figurano il personale navigante – quindi piloti e assistenti di volo – di Vueling ed easyJet, mentre a fermarsi saranno anche parte del personale di terra di Air France e KLM. Allo sciopero nazionale trasporto aereo aderisce inoltre il personale della compagnia di bandiera ITA Airways, con possibili ricadute sia sui collegamenti nazionali sia su quelli internazionali.

Orari dello sciopero e fasce di tutela per chi vola

La fascia oraria centrale interessata dallo sciopero aereo va dalle 13 alle 17, periodo in cui sono attesi i maggiori disagi per chi ha prenotato un volo. Restano invece operative le cosiddette fasce di garanzia, durante le quali i voli devono comunque essere effettuati. In particolare, per il sciopero trasporto aereo 17 dicembre sono tutelate le partenze previste tra le 7 e le 10 del mattino e tra le 18 e le 21 della sera, come previsto dalle disposizioni dell’ENAC per gli scioperi nel settore.

Oltre a queste finestre orarie, l’ente ricorda che in caso di sciopero nazionale aerei devono essere garantiti alcuni collegamenti essenziali, inclusi voli di continuità territoriale e tratte considerate indispensabili per la mobilità dei cittadini. Proprio per questo l’elenco dei voli nazionali garantiti assume un ruolo chiave per chi è in partenza oggi.

Voli nazionali garantiti durante lo sciopero

L’ENAC, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, ha pubblicato sul proprio sito l’elenco completo dei voli garantiti 17 dicembre nel corso della mobilitazione. Le regole prevedono innanzitutto che sia assicurato l’arrivo a destinazione di tutti i voli nazionali già in corso al momento dell’inizio dello sciopero del trasporto aereo. Sono inoltre tutelati i voli la cui partenza era programmata in orari precedenti alle 13 e che dovessero risultare in ritardo per cause non imputabili alle parti in sciopero.

Restano operativi anche gli arrivi dei voli internazionali sugli aeroporti italiani quando l’orario stimato di atterraggio non supera i 30 minuti dopo l’inizio della protesta. Nell’elenco dei voli nazionali garantiti ENAC rientrano, tra le altre, alcune rotte servite da Danish Air Transport tra Lampedusa e Catania, collegamenti di Vueling tra Firenze e Catania, voli Wizz Air sulle tratte Catania–Torino e Torino–Catania, oltre a diversi collegamenti Ryanair come Catania–Venezia, Pisa–Palermo e Cagliari–Bologna. Per verificare nel dettaglio la situazione del proprio volo è comunque essenziale consultare la compagnia aerea di riferimento o l’aeroporto di partenza.

Cosa fare prima di partire in giornata di sciopero

In una giornata segnata da uno sciopero aereo nazionale è fondamentale muoversi con maggiore anticipo. Prima di recarsi in aeroporto è consigliabile controllare lo stato del proprio volo tramite sito web, app ufficiale della compagnia o messaggistica dedicata, così da avere conferma di eventuali cancellazioni o modifiche di orario. Valutare soluzioni alternative di viaggio, come la riprogrammazione della partenza su orari fuori dallo sciopero o l’utilizzo di voli in fasce garantite, può ridurre il rischio di forti disagi.

Anche nel caso in cui il volo non cancellato risulti regolarmente in programmazione, è opportuno prepararsi a possibili attese più lunghe ai controlli o all’imbarco, a causa del rallentamento delle attività a terra. Presentarsi in aeroporto con un margine di tempo più ampio rispetto al solito e monitorare in tempo reale eventuali aggiornamenti da parte della compagnia aiuta a gestire meglio la giornata di sciopero nel settore aereo.

Rimborso volo e diritti dei passeggeri in caso di disservizi

Quando un volo cancellato o un forte ritardo aereo sono legati allo sciopero del personale, i passeggeri possono fare riferimento al Regolamento UE 261/2004, che tutela chi subisce disagi significativi. Se la cancellazione viene comunicata con un preavviso inferiore a 14 giorni, oppure se il volo accumula oltre tre ore di ritardo all’arrivo, salvo circostanze eccezionali, può spettare il rimborso del biglietto aereo e, in molti casi, una compensazione pecuniaria compresa tra 250 e 600 euro, in base alla distanza della tratta.

La compensazione per sciopero aereo è di norma riconosciuta quando il disservizio dipende da motivi interni alla compagnia, come uno sciopero personale navigante o tecnico. Per avviare la procedura, il passeggero deve contattare direttamente la compagnia aerea attraverso i canali ufficiali, scegliendo se ottenere il rimborso volo entro sette giorni o una nuova prenotazione su un volo alternativo. È essenziale conservare carte d’imbarco, ricevute e ogni documento di spesa aggiuntiva legata allo sciopero del trasporto aereo, così da dimostrare il disagio subito e sostenere la propria richiesta di risarcimento volo.