Sanremo 2026: i 30 big in gara, ritorni e nuove scoperte

Carlo Conti ha annunciato i trenta cantanti che si esibiranno al Festival di Sanremo 2026 dal 24 al 28 febbraio. La lineup combina grandi ritorni, artisti emergenti e sorprese musicali che promettono di accontentare tutti gli spettatori del festival.

Il Festival di Sanremo 2026 prenderà il via con una lineup musicale ricca di varietà e sorprese. Carlo Conti, alla guida della kermesse per la quinta volta, ha svelato domenica 30 novembre i 30 big in gara che calcheranno il palco del Teatro Ariston dal 24 al 28 febbraio. Tra i cantanti selezionati figurano nomi consolidati e artisti emergenti, creando un perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione.

I grandi ritorni al festival ligure

Tra i protagonisti del Sanremo 2026 spiccano i ritorni di artisti di grande calibro. Arisa, vincitrice nel 2014, torna sul palco sanremese con l’intenzione di rinnovare il suo percorso artistico. Anche Ermal Meta, trionfatore nel 2018, e Francesco Renga, vincitore nel 2005, parteciperanno alla manifestazione. Patty Pravo e Raf rappresentano invece i ritorni di artisti che hanno mantenuto un lungo silenzio discografico, rispettivamente dal 2019 e da dieci anni fa. La loro presenza promette di riaccendere l’entusiasmo del pubblico sanremese.

Le coppie e i progetti speciali

Una delle sorprese più interessanti riguarda la coppia Fedez e Marco Masini, che dopo la collaborazione nella serata cover dell’ultima edizione tornano insieme in gara. Anche LDA e Aka 7even, provenienti dalla scuola di Maria De Filippi, parteciperanno come duo. Maria Antonietta e Colombre rappresentano una coppia di cantautori sia nella musica che nella vita, portando al festival un progetto fresco e autentico. Questi progetti musicali dimostrano come il Festival di Sanremo continui ad accogliere diverse forme di espressione artistica.

Gli artisti emergenti e le scoperte

Tra i nomi meno conosciuti al grande pubblico figurano Eddie Brock, cantautore indie diventato virale su TikTok, e Bambole di Pezza, band al femminile con una lunga militanza nel mondo punk-rock. Sayf, artista italo-tunisino, porta nella sua musica il racconto della sua identità e delle sue radici. Chiello e Fulminacci rappresentano due interessanti penne della musica italiana contemporanea, rispettivamente con un’attitudine urban-punk e da cantautore puro. Questi artisti emergenti offrono una prospettiva fresca al palco sanremese.

La componente rap e urban

La scena rap italiana è ben rappresentata con Nayt, Luchè e Samurai Jay. Luchè è uno dei padri della Napoli rap dai tempi dei Co’ Sang, mentre Samurai Jay rappresenta l’ultima generazione con il successo estivo di “Halo”. Anche Dargen D’Amico e J-Ax portano la loro esperienza nel genere. La musica urban trova spazio anche con Sal Da Vinci, che rappresenta la tradizione neomelodica napoletana.

Volti noti e personalità consolidate

Completano la lista dei cantanti artisti già affermati come Tommaso Paradiso, Malika Ayane, Levante, Mara Sattei, Leo Gassmann (già vincitore tra i Giovani nel 2020), Enrico Nigiotti, Michele Bravi, Serena Brancale, Ditonellapiaga ed Elettra Lamborghini. Tra i figli d’arte figurano Tredici Pietro, il figlio più giovane di Gianni Morandi, e Leo Gassmann.

La selezione dei big per Sanremo 2026 rappresenta una scelta consapevole di Carlo Conti per accontentare gli spettatori che amano il festival. Con oltre 270 brani esclusi dalla competizione, i 30 big selezionati promettono di offrire musica di qualità che resterà nel tempo e riempirà le classifiche.