Pallone d’Oro 2025 a Dembélé: battuto Yamal, Donnarumma nella top 10

Ousmane Dembélé conquista il Pallone d’Oro 2025, superando Lamine Yamal e Vitinha. Gianluigi Donnarumma premiato come miglior portiere e chiude nono. Trionfo PSG anche per Luis Enrique.

La cerimonia del Pallone d’Oro 2025 al Theatre du Chatelet di Parigi ha incoronato Ousmane Dembélé, attaccante del Paris Saint-Germain, come miglior calciatore dell’anno. Il francese ha superato la concorrenza di Lamine Yamal del Barcellona, che si consola con il premio Kopa come miglior giovane, e del compagno di squadra Vitinha, terzo classificato. La serata ha celebrato il dominio del PSG nel calcio europeo, con il club qatariota premiato come miglior squadra dopo la conquista della prima Champions League.

Il trionfo di Dembélé e la svolta al PSG

Dembélé ha vissuto una stagione straordinaria, diventando il simbolo del nuovo corso voluto da Luis Enrique. In 52 presenze ha segnato 35 gol e fornito 16 assist, risultando decisivo nei momenti chiave: sua la rete che ha dato il via alla rimonta in Champions contro il Manchester City e la doppietta nei playoff contro il Brest. L’attaccante francese, emozionato sul palco, ha dedicato il Pallone d’Oro alla squadra e alla madre, sottolineando come il premio sia il frutto del lavoro collettivo. Il PSG ha scelto di puntare sul gruppo, rinunciando alle grandi stelle come Messi, Neymar e Mbappé, e il successo di Dembélé ne è la prova.

Donnarumma miglior portiere e nella top 10

Grande protagonista anche Gianluigi Donnarumma, eletto miglior portiere della stagione con il Premio Yashin e nono nella classifica generale. Dopo aver guidato il PSG alla prima Champions League con parate decisive, Donnarumma ha ricevuto il riconoscimento da Gianluigi Buffon, esprimendo gratitudine verso ex compagni e famiglia e annunciando la sua nuova avventura al Manchester City. Il successo personale di Donnarumma conferma il valore della scuola italiana dei portieri e la sua capacità di essere decisivo nei momenti cruciali.

PSG protagonista anche con Luis Enrique e Vitinha

Il Paris Saint-Germain ha fatto incetta di premi: Luis Enrique è stato eletto miglior allenatore, mentre Vitinha ha chiuso sul podio. Il modello tattico del tecnico spagnolo, basato su sacrificio, polivalenza e spirito di squadra, ha trasformato il club parigino in una macchina da vittorie, culminando con la conquista della Champions League e il riconoscimento internazionale dei suoi protagonisti.