Palinsesti Rai 2025-2026: Roberto Benigni torna in prima serata dal Vaticano

La nuova stagione Rai vede il ritorno di Roberto Benigni con uno speciale evento su San Pietro dal Vaticano. Conferme e novità nei palinsesti Rai, tra cui grandi volti e collaborazioni internazionali.
La presentazione dei palinsesti Rai 2025-2026 ha svelato una stagione televisiva ricca di riconferme e alcune novità di rilievo. Al centro dell’attenzione il ritorno di Roberto Benigni, che sarà protagonista di una serata evento trasmessa da Rai 1 direttamente dal Vaticano, dedicata alla figura di San Pietro in occasione della chiusura del Giubileo. L’annuncio è stato dato durante la conferenza stampa ufficiale a Napoli.
Roberto Benigni protagonista di un evento speciale su San Pietro
Il grande ritorno di Roberto Benigni rappresenta uno dei momenti più attesi dei nuovi palinsesti Rai. Dopo il successo del monologo “Il Sogno” dedicato al manifesto di Ventotene, l’attore e regista si prepara a raccontare la vita di San Pietro in uno spettacolo unico, trasmesso dal suggestivo scenario del Vaticano. Previsto per dicembre, l’evento coinciderà con la chiusura del Giubileo, offrendo un racconto che intreccia arte, fede e cultura. Benigni sarà interprete e voce di Pietro, il primo pellegrino, con la sua inconfondibile capacità di emozionare e coinvolgere il pubblico.
Palinsesti Rai 2025-2026: conferme, novità e grandi nomi
Oltre a Roberto Benigni, i palinsesti Rai confermano la presenza di volti storici come Carlo Conti, Antonella Clerici e Milly Carlucci, che continueranno a guidare i programmi di punta come Tale e Quale Show, The Voice Senior e Ballando con le stelle. Non mancano le sorprese: Whoopi Goldberg entrerà nel cast di Un posto al sole, portando una ventata internazionale nella soap più longeva della televisione italiana. Tra le novità anche l’arrivo di Nicola Savino ed Elettra Lamborghini su Rai2, insieme a nuovi format digitali pensati per Rai Play.
La Rai punta su qualità, tradizione e innovazione
La strategia della Rai per la stagione 2025-2026 è chiara: un equilibrio tra tradizione e innovazione, con l’obiettivo di coinvolgere un pubblico sempre più ampio e diversificato. Gli eventi speciali come quello di Roberto Benigni dal Vaticano testimoniano la volontà di valorizzare il patrimonio culturale e spirituale italiano, mentre le collaborazioni internazionali e i nuovi format digitali segnano l’apertura verso linguaggi contemporanei e nuove piattaforme.
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