Napoli travolto dal PSV Eindhoven: 6-2 in Champions League, disfatta storica

Il Napoli subisce una pesante sconfitta contro il PSV Eindhoven, perdendo 6-2 in Champions League. Nonostante la doppietta di McTominay, la squadra campione d’Italia crolla nel secondo tempo, mostrando gravi lacune difensive e mentali.

Nella terza giornata di Champions League, il Napoli ha vissuto una delle serate più buie della sua storia recente. A Eindhoven, nella città della Philips, gli azzurri sono stati travolti dal PSV con un pesante 6-2, un risultato che potrebbe avere ripercussioni sull’intera stagione del club partenopeo[1]. Il match è stato una vera e propria disfatta, con il Napoli che, dopo essere passato in vantaggio, ha perso il controllo della partita, subendo una serie di gol che hanno messo in luce tutte le fragilità della squadra.

Primo tempo: illusione e immediato risveglio

Il Napoli si è portato in vantaggio al 31’ grazie a un gol di testa di McTominay su cross di Spinazzola, ma la gioia è durata poco. Il PSV ha reagito subito, pareggiando al 35’ con un autogol di Buongiorno e passando in vantaggio già al 39’ con Saibari, in un’azione che ha evidenziato la fragilità difensiva degli azzurri. La squadra italiana ha mostrato segni di cedimento già nella prima frazione di gioco, lasciando troppo spazio agli avversari.

Secondo tempo: crollo totale e doppietta inutile di McTominay

Il secondo tempo è stato un vero e proprio disastro per il Napoli. Dennis Man, ex Parma, ha segnato due gol in rapida successione, sfruttando errori clamorosi della difesa. Milinkovic-Savic, tra i pali, non è riuscito a intervenire su conclusioni non irresistibili, confermando una serata da dimenticare per il portiere. A peggiorare la situazione, l’espulsione di Lucca per proteste ha lasciato il Napoli in dieci, mentre il PSV continuava a premere. McTominay ha accorciato le distanze con un altro gol di testa, ma la squadra ha subito altri due gol in due minuti da Pepi e Driouech, chiudendo la partita con un punteggio che avrebbe potuto essere ancora più pesante[1][3].

Riflessioni sulla prestazione del Napoli

La sconfitta contro il PSV Eindhoven non è solo un episodio, ma un campanello d’allarme per il Napoli. La squadra ha mostrato gravi carenze sia in difesa che nel centrocampo, lasciando troppo spazio agli avversari e pagando a caro prezzo ogni errore. La doppietta di McTominay è stata l’unica nota positiva in una serata da dimenticare, che rischia di lasciare il segno sull’andamento della stagione in Champions League e in Serie A. Il Napoli dovrà reagire in fretta per evitare che questa disfatta diventi l’inizio di una crisi più profonda.