Morta Maria Sole Agnelli: addio a 100 anni alla Presidente della Fondazione Agnelli

Maria Sole Agnelli, sorella di Gianni e Susanna Agnelli, è morta a 100 anni nella sua casa di Torrimpietra vicino Roma. Ex sindaca di Campello sul Clitunno e presidente della fondazione Agnelli, ha lasciato un segno nel mondo politico, culturale e sportivo. Il cordoglio di Juventus e familiari celebra la sua vita discreta e impegnata.

Maria Sole Agnelli si è spenta il 26 dicembre 2025 all’età di 100 anni, segnando la fine di un’era per la storica famiglia torinese. Nata il 9 agosto 1925 a Villar Perosa nel Torinese, figlia di Edoardo Agnelli e Virginia Bourbon del Monte, era sorella di figure iconiche come Gianni Agnelli, noto come l’Avvocato, Susanna, Clara, Giorgio, Cristiana e Umberto. La sua scomparsa nella tenuta di Torrimpietra, nelle campagne romane, ha suscitato commozione diffusa tra parenti, amici e istituzioni.

La vita familiare e i matrimoni di Maria Sole Agnelli

Dalle prime nozze con il conte Ranieri Campello della Spina nacquero quattro figli: Virginia, Argenta, Cintia e Bernardino. Successivamente, dal matrimonio con Pio Teodorani Fabbri, parente acquisito di Benito Mussolini attraverso legami familiari, venne alla luce Eduardo. Maria Sole Agnelli incarnava lo stile sabaudo di understatement, preferendo una vita riservata lontana dai riflettori della Fiat e del jet set juventino. La sua esistenza si divise tra le radici piemontesi e l’amato agro romano, dove dal 1950 condusse un’esistenza immersa nella natura.

Maria Sole Agnelli sindaca di Campello sul Clitunno

Tra il 1960 e il 1970, Maria Sole Agnelli fu eletta sindaca di Campello sul Clitunno, un piccolo comune umbro, con un consenso schiacciante di 850 voti su 1200 aventi diritto, senza comizi né propaganda. Questa scelta pionieristica rappresentò un esempio raro di impegno femminile in politica locale negli anni in cui le donne faticavano a emergere nella vita pubblica. Durante i suoi mandati, si dedicò alla manutenzione delle strade, all’ammodernamento delle scuole e alla valorizzazione dei beni culturali come le celebri Fonti del Clitunno. Promosse anche il turismo enogastronomico, lasciando un’eredità di sviluppo sostenibile che il Comune ha ricordato con parole di profonda gratitudine, definendola una “donna di straordinaria umanità”.

Impegno nella Fondazione Agnelli e passione per lo sport

Per 14 anni, fino al 2018, Maria Sole Agnelli presiedette la fondazione Agnelli, sostenendo progetti cruciali in istruzione, cultura e ricerca per la scuola italiana. La sua guida discreta favorì iniziative che resero l’istituzione un pilastro della filantropia torinese. Grande appassionata di equitazione, fu proprietaria di cavalli da competizione che ottennero successi prestigiosi, tra cui la medaglia d’argento nell’equitazione individuale ai Giochi Olimpici di Monaco 1972. Tiziana Nasi, cugina e dirigente dello sport paralimpico, la descrisse come una “donna eccezionale, grande sportiva e brillante intellettualmente”, legata a lei dai momenti olimpici.

La vita a Torrimpietra e le battaglie ambientali

A Torrimpietra, vicino Roma, Maria Sole Agnelli gestì un’azienda agricola nella sua tenuta, difendendo con tenacia il territorio. Nel 2011-2012 partecipò attivamente alla lotta contro una discarica a Castel Campanile, progetto poi abbandonato grazie all’impegno collettivo. Lo scorso gennaio subì una rapina nella villa, ma rifiutò di lasciare la sua casa, simbolo della sua determinazione. Questa scelta di vita rurale rifletteva il suo amore per la terra e la riservatezza.

Il cordoglio di Juventus e i funerali

La Juventus ha espresso cordoglio sui social: “Figura di straordinaria eleganza e testimone instancabile di un secolo di storia bianconera”. Sorella di Gianni Agnelli e Umberto, incarnava i valori del club con fierezza discreta. I funerali, come da sue volontà, si terranno nella chiesa di Palidoro a Fiumicino, dove la comunità la ricorda con affetto. La morte di Maria Sole Agnelli chiude un capitolo di storia italiana, tra nobiltà, politica e sport, lasciando un vuoto tra i discendenti della dinastia Agnelli.