Milano, scontri in Stazione Centrale durante la manifestazione per Gaza

Scontri violenti tra manifestanti e forze dell’ordine in Stazione Centrale a Milano durante il corteo pro Gaza. La situazione è degenerata con lanci di oggetti, cariche e uso di lacrimogeni, costringendo allo sgombero la folla e spostando le tensioni in via Vittor Pisani.

La giornata del 22 settembre a Milano è stata segnata da gravi scontri tra manifestanti e forze dell’ordine in occasione della manifestazione per la Striscia di Gaza, nell’ambito dello sciopero generale nazionale. Il corteo, composto da migliaia di persone, è partito da piazzale Cadorna ed è arrivato alla Stazione Centrale, dove la situazione è degenerata in violenti tensioni e scontri diretti.

Scontri alla Stazione Centrale di Milano: dinamica e escalation

Il corteo pro Palestina ha raggiunto la galleria delle Carrozze della Stazione Centrale, meta finale della manifestazione. Qui un gruppo di manifestanti ha tentato l’assalto utilizzando cartelli stradali e transenne per rompere i vetri e penetrare nell’edificio. Altri hanno lanciato oggetti e parti di impalcature verso la polizia, che ha risposto con manganellate, cariche di alleggerimento e un fitto lancio di lacrimogeni. La stazione è stata chiusa da tutti i lati per motivi di sicurezza, provocando il panico tra turisti e viaggiatori presenti nell’area.

Lo sgombero e lo spostamento delle tensioni in via Vittor Pisani

Dopo circa due ore di scontri, le forze dell’ordine sono riuscite a sgomberare i manifestanti più violenti dalla Stazione Centrale. I partecipanti sono stati spinti verso via Vittor Pisani, il viale che collega la stazione con piazza della Repubblica e via Turati. Qui, la tensione è proseguita: i manifestanti hanno reagito lanciando pietre e costruendo barricate con bidoni della spazzatura, biciclette e altri oggetti di fortuna, bloccando l’avanzata delle camionette della polizia.

Le reazioni delle istituzioni: Sala e Fontana sulla manifestazione

Il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha condannato fermamente il vandalismo causato dalle frange più violente del corteo, sottolineando che “questi atti non trovano giustificazione e non aiutano la causa di Gaza”. Sala ha ricordato come nelle settimane precedenti le manifestazioni a sostegno della Palestina si siano svolte in modo pacifico. Anche il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana ha espresso solidarietà alle forze dell’ordine e ha ribadito che “situazioni di questo tipo non dovrebbero mai verificarsi”.

Manifestazione, sciopero generale e solidarietà per Gaza

La manifestazione di Milano si è inserita nel contesto dello sciopero generale proclamato dai sindacati di base in tutta Italia per chiedere il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. Migliaia di persone hanno sfilato con striscioni e cori di solidarietà verso la popolazione palestinese, ma una parte del corteo ha scelto la via dello scontro, portando a una giornata di tensioni e disordini in una delle principali città italiane.