Lorenzo Mattia Berlusconi, l’esordio vincente nella grande boxe
Il 15enne Lorenzo Mattia Berlusconi debutta nel pugilato federale al PalaPagnini di Savona e vince il suo primo match, confermandosi una giovane promessa della boxe
Canotta rossa, guantoni ben stretti e lo sguardo concentrato di chi, a soli quindici anni, sale sul ring per il suo primo vero appuntamento con la grande boxe. È così che Lorenzo Mattia Berlusconi, figlio di Pier Silvio Berlusconi e Silvia Toffanin, ha vissuto il suo debutto ufficiale nel pugilato federale al PalaPagnini di Savona, sotto l’egida della Federazione Pugilistica Italiana. Davanti a un palazzetto gremito e ai genitori sugli spalti, il giovane atleta ha conquistato la vittoria nel suo primo incontro, firmando un esordio che accende i riflettori su una nuova promessa della boxe italiana.
Dal light contact al pugilato federale
Prima di arrivare all’esordio nel pugilato federale, Lorenzo Mattia Berlusconi aveva già costruito un percorso solido nei circuiti giovanili. Protagonista nel Kombat Tour Italia, si è messo in luce nella disciplina del light contact, fino a conquistare la cintura e il titolo regionale Under 15 nei 50 kg. Questo cammino gli ha permesso di maturare esperienza, tecnica e sicurezza, elementi fondamentali per il passaggio al contatto pieno, la dimensione più dura e completa della boxe olimpica.
Con il debutto a Savona, il giovane pugile ha compiuto il salto nella categoria Under 17, 55 kg, affrontando per la prima volta un match con regolamento da pugilato olimpico sotto l’egida della FPI. Un passaggio non solo di peso e categoria, ma soprattutto di livello agonistico: maggiore intensità, ritmo più alto e un confronto fisico pieno. Per un ragazzo di 15 anni, si tratta di un vero ingresso nella grande boxe giovanile.
Il debutto al PalaPagnini di Savona
Il teatro dell’esordio è stato il PalaPagnini di Savona, palazzetto ligure trasformato per l’occasione in un’arena dedicata al pugilato giovanile. Qui Lorenzo Mattia Berlusconi ha affrontato Filippo Pegorari del team Barge Boxe, avversario esperto del circuito. L’incontro, combattuto nella categoria Under 17, 55 kg, si è concluso con una vittoria ai punti per il giovane Berlusconi, che ha mostrato buona gestione della distanza, ordine nei colpi e notevole personalità sul ring.
A bordo ring, a sostenerlo, c’erano il padre Pier Silvio Berlusconi e la madre Silvia Toffanin, che hanno seguito ogni scambio dalla tribuna. Il successo nel primo match ufficiale di pugilato federale non ha solo un valore sportivo, ma anche simbolico: per la famiglia, da sempre legata allo sport, vedere un Berlusconi sul ring rappresenta una nuova pagina, diversa ma altrettanto significativa.
Il ruolo dell’allenatore e la crescita tecnica
Alla base dell’esordio positivo di Lorenzo Mattia Berlusconi c’è il lavoro quotidiano svolto in palestra con il tecnico Amedeo Marai, che lo ha seguito in angolo anche nel match di Savona. L’allenatore ha accompagnato il passaggio dal light contact al contatto pieno, curando sia gli aspetti tecnici sia quelli caratteriali, indispensabili per affrontare la pressione di un debutto nella boxe federale.
Nel corso del match, il giovane pugile ha messo in mostra un buon uso del jab, combinazioni essenziali ma efficaci e una certa freddezza nel gestire gli scambi con Filippo Pegorari. Elementi che, uniti a una preparazione atletica accurata, hanno convinto i giudici e il pubblico presente al PalaPagnini di Savona. È proprio questa crescita progressiva che alimenta curiosità e interesse attorno al suo nome nel panorama del pugilato giovanile italiano.
Una tradizione di famiglia e la passione per la boxe
La passione di Lorenzo Mattia Berlusconi per la boxe affonda le radici anche nella storia della sua famiglia. Pier Silvio Berlusconi, in adolescenza, ha praticato a sua volta pugilato e arti marziali, esperienza che gli ha permesso di trasmettere al figlio il valore degli sport da combattimento come scuola di disciplina, rispetto e sacrificio. Proprio questo legame rende ancora più significativo l’esordio vincente nel pugilato federale.
Per ora, però, il percorso di Lorenzo Mattia Berlusconi resta quello di un ragazzo che vive la grande boxe con entusiasmo e voglia di migliorare, senza forzare i tempi. I risultati ottenuti nel Kombat Tour Italia, il titolo regionale Under 15 e la vittoria al debutto nella categoria Under 17, 55 kg rappresentano tappe importanti, ma ancora iniziali, in un cammino che sarà definito dagli allenamenti, dalla dedizione e dalle scelte future.
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