La Juventus frena, il Napoli può allungare. Sulemana illude l’Atalanta, Cabal la riprende

La Juventus non va oltre l’1-1 contro l’Atalanta all’Allianz Stadium: rete di Sulemana, pareggio di Cabal. Terzo pari consecutivo per i bianconeri e occasione d’oro per il Napoli in vetta.

La sfida tra Juventus e Atalanta si chiude con un pareggio che pesa come una sconfitta per la squadra di Igor Tudor. In una serata dove la Serie A offre l’ennesimo scontro diretto per la corsa scudetto, i bianconeri non riescono a sfruttare il fattore campo e rischiano grosso contro una Dea organizzata e cinica. Il gol di Sulemana illude la formazione di Ivan Juric, ma nella ripresa ci pensa il difensore Juan Cabal – al rientro dopo un grave infortunio – a ristabilire la parità, sfruttando un errore di Kossounou. Per la Juventus, il terzo pareggio di fila tra Champions League e campionato alimenta i dubbi e offre al Napoli la possibilità di allungare in classifica.

Primo tempo: equilibrio e colpo di Sulemana

L’avvio di gara vede una Juventus più propositiva, con Adzic e Yildiz alle spalle di Openda, mentre l’Atalanta risponde con Samardzic e Sulemana dietro a Krstovic. Le due squadre si dispongono specularmente con il 3-4-2-1, e i bianconeri cercano di creare superiorità numerica grazie al dribbling di Yildiz e ai movimenti di Cambiaso. Nonostante una supremazia territoriale, la Signora fatica a concretizzare: l’occasione più pericolosa arriva dal palo colpito da Kalulu. L’Atalanta, più precisa tecnicamente, cresce col passare dei minuti e trova il vantaggio nel recupero del primo tempo: un cross di Bellanova taglia l’area e Sulemana firma lo 0-1 con un’esultanza acrobatica che zittisce lo Stadium.

Ripresa: Cabal salva la Juventus, ma la vittoria manca ancora

Nella ripresa Tudor rivoluziona l’attacco inserendo Vlahovic, McKennie, Zhegrova e Joao Mario, ma la Juventus diventa meno pericolosa e rischia di subire il raddoppio su conclusioni di Krstovic e Pasalic. Nel momento più difficile, l’allenatore bianconero è costretto a sostituire Bremer per stanchezza, inserendo Cabal. Proprio il difensore colombiano, al rientro dopo l’infortunio al crociato, sfrutta un errore di Kossounou e trova il gol del pari con una zampata da attaccante vero. L’espulsione di De Roon per doppia ammonizione ridà vigore alla Juventus, ma il forcing finale non basta: è il terzo pari consecutivo tra campionato e Champions.

Classifica Serie A: Juventus rallenta, Napoli può allungare

Con questo risultato la Juventus resta imbattuta all’Allianz Stadium ma continua a perdere terreno nella corsa scudetto. Il Napoli ora ha la grande occasione di allungare in vetta, sfruttando la frenata bianconera. Per l’Atalanta resta il rammarico per il vantaggio sprecato, ma la squadra di Juric dimostra solidità e concretezza su un campo difficile. La Serie A si conferma combattuta e ricca di colpi di scena, con il calcio italiano che regala emozioni fino all’ultimo minuto.