Il Milan crolla al debutto, Cremonese da sogno a San Siro

La Cremonese conquista una vittoria storica a San Siro contro il Milan di Massimiliano Allegri, grazie a una semirovesciata di Bonazzoli. I rossoneri deludono all’esordio, tra errori e assenze pesanti.

La prima giornata di Serie A regala subito una sorpresa clamorosa: la Cremonese, neopromossa, espugna San Siro battendo il Milan 2-1. Un risultato che interrompe un digiuno lungo un secolo per i grigiorossi contro i rossoneri e che apre interrogativi sulla nuova gestione di Massimiliano Allegri. Il tecnico, tornato sulla panchina milanista, incassa una sconfitta pesante e vede ripresentarsi gli stessi problemi della scorsa stagione: poca incisività, errori difensivi e mancanza di cattiveria sotto porta.

Bonazzoli e Baschirotto firmano l’impresa grigiorossa

La partita si sblocca dopo mezz’ora con un colpo di testa di Baschirotto, che porta in vantaggio la Cremonese. Il Milan reagisce e trova il pari con Pavlovic su assist di Estupinian nel recupero del primo tempo. Ma nella ripresa la squadra di Nicola mostra grande organizzazione e determinazione: la differenza la fa un capolavoro in acrobazia di Bonazzoli, che sigla il 2-1 con una semirovesciata spettacolare. Il Milan tenta la reazione, ma sbatte su una difesa attenta e su un super Audero tra i pali.

Milan in crisi: Allegri ammette le difficoltà

Senza l’infortunato Leao e con un Modric brillante ma isolato, il Milan fatica a costruire gioco e subisce l’aggressività della Cremonese. Gli ingressi di Jashari e Chukwueze non cambiano l’inerzia di una gara dove i rossoneri mostrano limiti evidenti in fase difensiva e poca lucidità in attacco. A fine partita, Allegri non nasconde la delusione: “Non percepiamo il pericolo, serve più cattiveria. Fortunatamente è solo la prima giornata e abbiamo tempo per lavorare”, ammette il tecnico, consapevole che il cammino sarà lungo e in salita.

Una notte storica per la Cremonese, San Siro fischia il Milan

Il triplice fischio sancisce una vittoria storica per la Cremonese, che non batteva il Milan da cento anni e che ora può sognare un campionato da protagonista. Per i rossoneri, invece, arriva una lezione severa: il pubblico di San Siro accompagna la squadra negli spogliatoi tra i fischi, mentre la dirigenza dovrà riflettere sulle scelte di mercato e sull’assetto tattico. Il prossimo turno vedrà il Milan impegnato contro il Lecce, mentre la Cremonese ospiterà il Sassuolo in un clima di entusiasmo ritrovato.