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Germania, grave incidente presso un oleodotto nel Brandeburgo: grande fuoriuscita di petrolio

Nel Land del Brandeburgo, vicino a Gramzow, una grave fuoriuscita di petrolio da un oleodotto della raffineria PCK ha provocato un getto alto 25 metri e lo sversamento di oltre 200.000 litri. Le autorità tedesche stanno valutando i danni ambientali e le operazioni di messa in sicurezza dell’area.

Nel nord-est della Germania, nel Land del Brandeburgo, una grave fuoriuscita di petrolio da un oleodotto difettoso ha allarmato autorità e popolazione. L’episodio è avvenuto nei pressi di Gramzow, nella località di Zehnebeck, dove da una conduttura collegata alla raffineria PCK Schwedt si è sprigionato un impressionante getto di greggio alto circa 25 metri. Secondo le informazioni diffuse dal Ministero dell’Ambiente del Brandeburgo e riprese dai media tedeschi, al momento non è ancora possibile quantificare con precisione l’entità dei danni.

Incidente all’oleodotto PCK in Brandeburgo

L’incidente all’oleodotto si è verificato in corrispondenza di una stazione di valvole lungo la conduttura che collega il porto di Rostock alla raffineria di Schwedt, infrastruttura chiave per l’approvvigionamento energetico dell’area orientale della Germania. Secondo quanto riportato dalla stampa locale, tra cui il quotidiano Maerkische Oderzeitung, la rottura sarebbe avvenuta durante lavori sulla conduttura, causando una massiccia perdita di greggio in un’area rurale a circa tre chilometri dal centro di Gramzow.

La raffineria PCK ha confermato che la fuoriuscita di petrolio è avvenuta in un punto di regolazione del flusso dell’oleodotto, attivando immediatamente i protocolli di emergenza. Le squadre tecniche stanno lavorando per isolare il tratto danneggiato e contenere il più possibile la dispersione del greggio nel suolo circostante.

Intervento dei vigili del fuoco e unità specializzate

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco dell’impianto, i corpi antincendio locali e l’unità per le sostanze pericolose del distretto dell’Uckermark, supportati dalla direzione operativa della raffineria PCK. Le squadre sono dotate di attrezzature pesanti per arginare la perdita di petrolio, mettere in sicurezza l’area e prevenire l’innesco di incendi o esplosioni, dato l’alto rischio associato a un oleodotto difettoso.

Le autorità ambientali stanno monitorando la possibile contaminazione del suolo e delle acque superficiali, mentre tecnici specializzati analizzano la dinamica della rottura per comprendere se si sia trattato di un guasto tecnico, di un errore umano durante i lavori o di un difetto strutturale della conduttura.

Allerta ambientale e valutazione dei danni

Il Ministero dell’Ambiente del Brandeburgo ha reso noto che, allo stato attuale, non è possibile fornire dati certi sulla quantità di greggio dispersa né sull’estensione della zona interessata dalla fuoriuscita di petrolio. Proprio per questo la ministra dell’Ambiente Hanka Mittelstädt ha annunciato una visita sul luogo dell’incidente in oleodotto per verificare di persona le condizioni dell’area e coordinare le misure di bonifica.

In attesa di una valutazione completa, le autorità locali hanno invitato la popolazione della zona di Zehnebeck e Gramzow a mantenere le distanze dall’area interessata dall’incidente ambientale. L’episodio riaccende il dibattito in Germania sulla sicurezza delle infrastrutture energetiche, sul controllo degli oleodotti e sulla necessità di rafforzare i sistemi di monitoraggio per prevenire nuove fuoriuscite di petrolio lungo la rete che collega Rostock a Schwedt.

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