Coppa Davis: Cobolli e Berrettini travolgono la Spagna. Campioni del mondo!
L’Italia conquista la Coppa Davis per la terza volta consecutiva superando la Spagna in una finale storica a Bologna. Flavio Cobolli e Matteo Berrettini sono i protagonisti di un’impresa che entra nella leggenda del tennis mondiale.
L’Italia scrive una pagina indelebile nella storia del tennis internazionale aggiudicandosi la Coppa Davis per il terzo anno consecutivo. La finale contro la Spagna, disputata a Bologna il 23 novembre 2025, si è trasformata in una vera e propria celebrazione dello sport azzurro: dopo il successo di Matteo Berrettini su Carreno Busta, è stato Flavio Cobolli a regalare il punto decisivo, battendo Munar in una sfida carica di emozioni e colpi di scena.
Il cammino dell’Italia verso la leggenda della Coppa Davis
Il percorso della squadra italiana in questa edizione della Coppa Davis è stato impeccabile: dopo aver eliminato senza esitazioni l’Austria nei quarti e il Belgio in semifinale, gli azzurri sono arrivati alla finale con la consapevolezza di poter entrare nella storia. Con questa vittoria, l’Italia diventa la prima nazione a conquistare tre Coppe Davis consecutive nell’era post-Challenge Round, un risultato che mancava dai tempi degli Stati Uniti tra il 1968 e il 1972.
Berrettini e Cobolli, eroi azzurri nella finale contro la Spagna
La finale ha visto in campo due grandi protagonisti: Matteo Berrettini ha aperto le danze con un match solido e senza sbavature, imponendosi 6-3 6-4 su Carreno Busta e portando l’Italia in vantaggio. Poi, è toccato a Flavio Cobolli affrontare Munar in una sfida combattutissima: dopo aver perso il primo set 1-6, il tennista romano ha reagito con carattere, aggiudicandosi il secondo set al tie-break e chiudendo il terzo per 7-5. Il punteggio finale di 1-6 7-6 7-5 testimonia la tenacia e la lucidità di Cobolli, che ha saputo gestire la pressione nei momenti chiave, mantenendo il break con freddezza e costringendo Munar all’errore negli scambi decisivi.
Un successo storico per il tennis italiano
Questo terzo trionfo consecutivo in Coppa Davis consacra l’Italia tra le grandi potenze del tennis mondiale. La formazione guidata dal capitano Filippo Volandri – composta, oltre che da Berrettini e Cobolli, da atleti come Simone Bolelli, Andrea Vavassori e Lorenzo Sonego – ha dimostrato ancora una volta compattezza, talento e spirito di squadra. Il successo contro una Spagna priva di Alcaraz ma comunque ricca di talento, conferma la crescita del movimento tennistico italiano e lancia un messaggio chiaro a tutto il circuito internazionale.
Cobolli, simbolo di una nuova generazione vincente
Il ruolo di Flavio Cobolli è stato centrale: dopo la maratona vinta in semifinale contro il belga Bergs, il giovane romano ha saputo ripetersi anche in finale, diventando simbolo di una nuova generazione azzurra capace di imporsi sui palcoscenici più prestigiosi. La sua freddezza nei momenti decisivi, la gestione dei break e la capacità di ribaltare una situazione difficile lo consacrano tra i grandi protagonisti della stagione.
L’Italia nella storia: la terza Coppa Davis consecutiva
Con questa vittoria, l’Italia raggiunge un traguardo storico: tre Coppe Davis consecutive, un’impresa che pone la squadra azzurra tra le più forti di sempre. La festa a Bologna, tra cori e applausi, celebra non solo un successo sportivo, ma anche il lavoro di un gruppo unito, capace di superare ogni ostacolo e di regalare emozioni indimenticabili agli appassionati di tennis e di sport in tutto il Paese.
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