Gelo in arrivo sull’Italia: irruzione dai Balcani e Capodanno al freddo
Tra il 30 e il 31 dicembre attesa un’irruzione di aria fredda dai Balcani, con netto calo delle temperature, possibili nevicate in Appennino e una notte di Capodanno fredda ma in gran parte asciutta.
Gli ultimi giorni dell’anno saranno segnati da un deciso cambio di scenario: dopo una fase ancora relativamente mite, tra la sera di martedì 30 e la mattinata di mercoledì 31 una massa di aria fredda di origine balcanica raggiungerà l’Italia, spalancando le porte al gelo su molte regioni. Il passaggio a un regime più invernale sarà accompagnato da un marcato calo delle temperature, venti sostenuti da nordest e qualche fase di instabilità, soprattutto sul medio Adriatico e al Sud, con neve in Appennino fino a quote relativamente basse per il periodo.
Irrompe l’aria fredda dai Balcani: cambio meteo tra 30 e 31 dicembre
Tra la sera di martedì 30 e le prime ore di mercoledì 31 si conferma l’irruzione di aria fredda dai Balcani, innescata dallo scivolamento verso sud-est di masse d’aria più dense e pesanti. Questo afflusso determinerà un crollo delle temperature piuttosto rapido, avvertibile soprattutto al Nord e lungo il versante adriatico, dove il clima diventerà più pungente. Il contesto sarà quello tipico delle ondate di gelo invernale, con valori termici che si porteranno al di sotto delle medie stagionali e un raffreddamento accentuato dal rinforzo della ventilazione orientale.
La notte di Capodanno si prospetta fredda su gran parte della Penisola, con valori vicini o inferiori allo zero nelle pianure del Nord, nelle valli interne del Centro e nelle conche appenniniche. La formazione di gelate sarà possibile già dal tardo pomeriggio del 31, soprattutto dove i cieli si presenteranno sereni o poco nuvolosi. Nonostante il contesto di gelo e freddo intenso, le piogge e le nevicate previste per la notte di San Silvestro appaiono al momento scarse: la tendenza punta verso un Capodanno in gran parte asciutto, con rischi limitati di fenomeni significativi, ma con forte raffreddamento dell’aria e possibili tratti di ghiaccio al suolo nelle ore notturne e al primo mattino.
© Iconameteo.it - Il presente contenuto è riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Iconameteo.it) e il link al contenuto originale