Meteo, una perturbazione atlantica porta maltempo in Italia fino a Natale

Una intensa perturbazione atlantica, la numero 7 di dicembre, sta portando maltempo su gran parte dell’Italia con piogge diffuse martedì e nevicate abbondanti sulle Alpi mercoledì. Miglioramento atteso per le feste natalizie con temperature in calo verso valori più invernali, mentre instabilità persiste al Centro-Sud. Scopri le previsioni meteo dettagliate per i prossimi giorni.

L’Italia è investita da una vigorosa perturbazione atlantica, la settima del mese di dicembre, che sta rivoluzionando il panorama meteorologico con piogge intense e un generale peggioramento del tempo. Questa perturbazione ha raggiunto il Paese nelle ultime ore e continuerà a dispensare maltempo per un paio di giorni, coinvolgendo praticamente tutte le regioni. Solo il Nord-Est sarà parzialmente risparmiato martedì, mentre mercoledì, vigilia di Natale, le precipitazioni si concentreranno al Centro-Nord con nevicate significative sulle zone alpine.

Piogge diffuse martedì su gran parte d’Italia

Martedì 23 dicembre, il maltempo dominerà la scena con piogge che bagneranno gran parte del territorio nazionale. Le precipitazioni saranno diffuse dal Nord-Ovest al Sud, con particolare intensità su Piemonte meridionale, entroterra ligure, Toscana, coste laziali e Sardegna. Il Nord-Est, inclusi Veneto e Friuli, godrà di un parziale miglioramento, ma non mancheranno rovesci sparsi. Al Centro-Sud, Campania, Puglia meridionale, Calabria e Sicilia vedranno fenomeni persistenti, localmente a carattere di temporale. I venti meridionali renderanno i mari molto mossi, con temperature massime tra i 13°C a Firenze e i 17°C a Bari.

Mercoledì vigilia: nevicate sulle Alpi e piogge al Centro-Nord

Mercoledì 24 dicembre, la perturbazione atlantica insisterà al Centro-Nord, portando piogge abbondanti e nevicate copiose sulle Alpi. Oltre i 700-1000 metri, la neve cadrà in modo significativo, con accumuli anche a quote collinari sull’estremo oriente alpino. Sull’Appennino centrale e settentrionale, fiocchi bianchi possibili sopra i 1000-1400 metri. Temperature minime in calo al Sud e nelle Isole, massime in diminuzione ovunque. Allerta gialla emessa per piogge e neve in diverse regioni, con monitoraggio costante della Protezione Civile.

Miglioramento per Natale e Santo Stefano

Dalle feste natalizie il tempo volgerà al meglio: a Natale e Santo Stefano, una diffusa nuvolosità coprirà l’Italia, ma le piogge saranno rare e concentrate all’estremo Sud. Precipitazioni in attenuazione al Nord, mentre instabilità con possibili rovesci o temporali persisterà al Centro-Sud. Le temperature, insolitamente miti fino a domani, subiranno un calo tra vigilia e Natale, riportandosi su valori normali e più invernali in tutto il Paese.

Temperature in calo e quadro generale

Fino a martedì le temperature resteranno miti, con massime fino a 16°C a Roma e Cagliari. Dal 24 dicembre, un fronte freddo riporterà aria più fresca, con minime in picchiata al Sud. Questa perturbazione rappresenta l’ultimo sussulto instabile prima di un possibile blocco anticiclonico, ma le previsioni meteo indicano un Natale complessivamente stabile. Monitora gli aggiornamenti per eventuali variazioni, soprattutto in aree a rischio idrogeologico.