Poste Italiane down oggi 1 dicembre: disservizi su app e sito web

Poste Italiane non funziona in Italia con oltre 800 segnalazioni su Downdetector. Il down dei servizi digitali colpisce app e sito nel giorno dei pagamenti di pensioni e tredicesime, paralizzando milioni di cittadini da nord a sud.

Lunedì 1 dicembre 2025 segna una giornata di gravi disservizi per Poste Italiane. Il down del sito Poste Italiane e dell’app mobile ha causato una paralisi totale dei servizi digitali postali su tutto il territorio nazionale. Le segnalazioni hanno raggiunto quota 800 su Downdetector, con utenti impossibilitati ad accedere alle proprie aree personali, effettuare pagamenti, gestire pacchi e raccomandate. Il timing del disservizio Poste risulta particolarmente critico, coincidendo con il giorno in cui vengono erogati i pagamenti delle pensioni e delle tredicesime a milioni di cittadini italiani.

Un down diffuso da nord a sud dell’Italia

Il blocco dei servizi postali online ha interessato uniformemente tutto il Paese, dalle grandi città alle zone periferiche. Tra i centri urbani più colpiti figurano Roma, Napoli, Bologna, Verona, Firenze e Perugia. Questa distribuzione geografica uniforme suggerisce un problema centralizzato a livello infrastrutturale piuttosto che circoscritto a specifiche aree regionali. L’app di Poste Italiane ha manifestato il numero più elevato di malfunzionamenti, mentre il sito web ufficiale ha presentato disfunzioni di minore entità nella fase iniziale del disservizio. Gli utenti che tentano di accedere ai servizi ricevono generiche schermate di errore, impedendo qualsiasi operazione online.

Cause ancora sconosciute e verifiche tecniche in corso

Al momento, Poste Italiane non ha fornito comunicati ufficiali che chiariscano l’origine del problema tecnico Poste. Il team tecnico dell’azienda sta lavorando per identificare le cause del malfunzionamento dei servizi digitali e ripristinare la funzionalità nel più breve tempo possibile. Gli analisti del settore non escludono scenari legati a vulnerabilità infrastrutturali sulla piattaforma Azure di Microsoft, ricordando che un episodio analogo era stato registrato lo scorso ottobre. La dipendenza da risorse cloud condivise può rappresentare un elemento di fragilità per realtà mission-critical come quella postale, specialmente quando la digitalizzazione dei servizi ha assunto un ruolo sempre più centrale nella vita quotidiana degli italiani.

Conseguenze per i cittadini e ritorno ai servizi tradizionali

Il down di Poste Italiane ha costretto milioni di cittadini a ricorrere agli sportelli fisici per svolgere operazioni essenziali. Questo ritorno forzato ai canali tradizionali ha generato file e disagi nei punti vendita su tutto il territorio nazionale. Gli utenti impossibilitati ad accedere ai servizi online si trovano costretti a recarsi personalmente presso gli uffici postali, con conseguenti perdite di tempo e disagi organizzativi. La situazione risulta ancora più critica considerando che il 1 dicembre rappresenta una data cruciale per i pagamenti, con milioni di persone che necessitano di accedere ai propri conti per verificare l’accredito di pensioni e tredicesime.