Meteo, ponte dell’Immacolata a rischio pioggia: ecco dove

Il ponte dell’Immacolata, dal 6 all’8 dicembre, sarà caratterizzato da uno scenario meteo variabile su gran parte d’Italia. Le previsioni meteo presentano ancora margini di incertezza, per cui sarà importante seguire gli aggiornamenti nei prossimi giorni, ma lo scenario che al momento si profila come più probabile mostra una perturbazione in arrivo nella giornata di sabato, destinata a influenzare il tempo per tutto il ponte dell’Immacolata, con le ultime piogge attese proprio lunedì 8 dicembre.

Le previsioni meteo per il ponte dell’Immacolata

Sabato 6 dicembre, dopo una mattina relativamente stabile, una nuova perturbazione si farà strada verso il Nord-Ovest, interessando le Alpi occidentali, la Liguria, la Toscana e la Sardegna nella seconda parte della giornata. Il cielo sarà nuvoloso con possibili piogge sparse, mentre sulle Alpi occidentali si potranno registrare nevicate – probabilmente oltre i 1.300 metri.

Domenica 7 dicembre, giorno di Sant’Ambrogio, la perturbazione si estenderà al Centro-Sud e al settore dell’alto Adriatico. Piogge e rovesci saranno più insistenti in queste aree, con possibili temporali sul basso Adriatico e lungo le coste ioniche. Le regioni settentrionali godranno di schiarite intermittenti, soprattutto sulle zone tirreniche e centrali, ma in generale il cielo resterà variabile.

Lunedì 8 dicembre, giorno dell’Immacolata, gli ultimi fenomeni interesseranno il medio Adriatico e il Sud, mentre al Nord e sulle regioni centrali tirreniche il tempo dovrebbe essere più stabile, con sole tra nuvole e schiarite. Durante tutto il ponte le temperature si manterranno generalmente nella media o leggermente sopra, grazie alle masse d’aria temperata che accompagnano i sistemi nuvolosi, con valori notturni tendenzialmente sopra lo zero anche nelle zone settentrionali.

In sintesi, il ponte dell’Immacolata 2025 si presenta con condizioni meteo instabili al Centro-Sud, precipitazioni intermittenti al Nord-Ovest e in Sardegna, e senza freddo intenso. Gli spostamenti dovranno tener conto della variabilità meteorologica, soprattutto per chi viaggia verso le regioni meridionali e lungo la costa adriatica.