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Nuovo bonus mamme lavoratrici 2025: come e fino a quando richiederlo

Il nuovo bonus mamme 2025 offre un contributo mensile di 40 euro alle lavoratrici madri con almeno due figli. La misura, gestita dall'INPS, sostituisce temporaneamente l'esonero contributivo e richiede una domanda entro il 7 dicembre 2025.

A partire dal 2025, le lavoratrici madri possono usufruire di una nuova forma di sostegno economico grazie al bonus mamme 2025. Introdotto dall’articolo 6 del decreto-legge 95/2025, questo contributo rappresenta un aiuto concreto per le donne che conciliano il lavoro con la maternità. La misura, finanziata con 480 milioni di euro, sostituisce temporaneamente l’esonero contributivo previsto dalla Legge di Bilancio 2025, posticipato al 2026.

Chi può richiedere il bonus mamme lavoratrici

Il bonus mamme spetta alle lavoratrici dipendenti, sia nel settore pubblico che privato, e alle lavoratrici autonome iscritte a gestioni previdenziali obbligatorie. Sono escluse dal beneficio le lavoratrici domestiche. Per accedere al contributo, è necessario avere un reddito da lavoro annuo non superiore a 40.000 euro lordi.

Le madri devono inoltre rispettare specifiche condizioni familiari: coloro che hanno due figli possono ricevere il bonus fino al compimento dei 10 anni del figlio più piccolo, mentre le madri con tre o più figli possono accedervi fino ai 18 anni del figlio più piccolo. Per le madri con tre o più figli titolari di contratti a tempo indeterminato, il beneficio non è riconosciuto poiché già beneficiano dell’esonero totale dei contributi.

Importo e modalità di erogazione del contributo

L’importo del bonus mamme 2025 è di 40 euro mensili per ogni mese o frazione di mese di attività lavorativa. Il contributo copre il periodo da gennaio a novembre 2025 e viene erogato in un’unica soluzione nel mese di dicembre 2025. Per le domande presentate in ritardo, l’erogazione avviene entro febbraio 2026, comunque non oltre il 31 gennaio 2026.

È importante sottolineare che il bonus mamme lavoratrici rappresenta un’integrazione al reddito con finalità sociale e di promozione della genitorialità, semplificando la procedura rispetto alle misure precedenti.

Come presentare la domanda all’INPS

La richiesta del bonus mamme deve essere presentata all’INPS entro il 7 dicembre 2025 per chi ha già i requisiti necessari. Il bonus è corrisposto a domanda, pertanto è fondamentale monitorare il portale INPS per conoscere le modalità operative e la modulistica disponibile. Le lavoratrici devono assicurarsi che il rapporto di lavoro o l’attività autonoma sia in essere nel mese di riferimento per il quale richiedono il contributo.

Prospettive future del bonus mamme

Con la Legge di Bilancio 2026, è previsto un incremento dell’importo del bonus mamme, che passerà da 40 euro a 60 euro mensili. Questo aumento rappresenta un ulteriore riconoscimento dell’importanza del sostegno alle mamme lavoratrici nel contesto economico italiano. La misura continua a evolversi per offrire un supporto sempre più significativo alle donne che conciliano responsabilità familiari e professionali.

Il nuovo bonus mamme 2025 si configura quindi come uno strumento importante per alleviare il carico economico delle lavoratrici madri, facilitando una maggiore partecipazione delle donne al mercato del lavoro e promuovendo politiche di conciliazione tra vita professionale e familiare.

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